Regia di Pierre Coffin, Chris Renaud vedi scheda film
Finalmente è arrivato, l'attesissimo sequel della Illumination Entertainment che ha già raggiunto un record di incassi di oltre 800 milioni di dollari in tutto il mondo: Cattivissimo me 2.
C'era da aspettarselo, dopotutto. Nel periodo trascorso tra l'uscita dei due film (3 anni) il fenomeno "Despicable Me" si è ampliato a dismisura per poi intesificarsi e crescere esponenzialmente a ridosso dell'uscita di questo secondo capitolo.
La regola per un grande successo, proprio come in questo caso, è una: non cambiare la formula vincente. Regola che, a quanto pare, non è stata infranta. "Cattivissimo me 2" ripropone tutte le caratteristiche vincenti del suo predecessore e, in quanto a storia, si riallaccia perfettamente a dove eravamo rimasti tre anni fa. Una nuova avventura per Gru (che questa volta dovrà fare i conti anche con i suoi sentimenti "amorosi") e la sua squadra di Minions, alla ricerca di un super cattivo intento nel suo piano di conquista del mondo.
In questi 98 minuti ci si diverte, ma non abbastanza.
La storia, tutto sommato, non è poi così originale: ripropone caratteristiche così tipiche e abusate che rendono il tutto un po' troppo banale e scontato. Anche i momenti divertenti risultano meno originali e, nel complesso, sono molti meno rispetto a quelli del primo episodio.
Ciò che fa veramente divertire, bisogna ammetterlo, sono i gustosissimi ed esilaranti sketch dei Minions che, rispetto alla pellicola precedente, sono decisamente incrementati. Provate ad immaginare il film senza gli intermezzi di quei piccoli mostriciattoli gialli: il risultato complessivo sarebbe stato decisamente inferiore.
In conclusione, questo secondo capitolo, diretto da Pierre Coffin e Chris Renaud, non riesce a raggiungere i livelli del suo predecessore, risultando un prodotto comunque divertente ma senza quello spirito e quella originalità che lo avrebbero potuto far spiccare.
Il pubblico formato dai più piccini resterà, comunque, ampliamente soddisfatto.
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