Regia di Christopher McQuarrie vedi scheda film
Tra gli svariati Transporter, Mission Impossible, the Bourne e Skyfall che s'inseguono, s'accavallano e si traumatizzano tra crisi irrisolte ed imprese titaniche, diamo una possibilità anche al buon Jack, che spesso sembra fare il verso alle avventure holmesiane di Downey jr.
Jack arriva e mena a tutti, starebbe buono buono Jack, non lo vedi e non lo senti, ma se lo invochi Jack arriva, sgama il trucco, scova l'inganno, assicura il colpevole alla giustizia, e se capisce che la giustizia latita, lui giudica, condanna ed esegue.
Tempi processuali minimi, burocrazia zero virgola.
Siete pirandellianamente uno, nessuno e centomila?
No fa differenza.
Jack v'accrocca a tutti, uno per uno, ma pure tutti assieme.
Siete deboli e v'hanno messo in mezzo?
Sereni, arriva Jack e sbroglia matasse ed intestini.
Siete gnocca e ci volete provare? Niente da fare, Jack copula a piacimento ma se c'ha sonno non ce n'è neanche per la Rosamund Pike, recente diva e cavallona hollywoodiana che tutti la cercano e tutti la vogliono.
Jack non cerca rogna, non ha mail, non ha bagaglio e neanche twitta, ma se fai il suo nome hai chiuso.
Lui viene e provvede. Amen.
Al filmetto american style hanno anche partecipato, non accreditati, Gianni e Pinotto, nelle vesti di due randellatori folli alle prese col nostro Jack da picchiare furibondamente.
La scena è da sballo ed è probabilmente l'unica a minare seriamente la sospensione dell'incredulità che con tanta buona volontà lo spettatore zelante offre nell'intento di assecondare il protagonista/produttore/ Tom Cruise.
Altro storcimento di naso col villain di turno interpretato dal mitico Werner Herzog, un simil cameo che avrebbe dovuto/potuto ma non osa affatto.
Grossa fatica, infine, collegare il regista Chris McQuarrie alla memorabile sceneggiatura de I soliti sospetti, ma tant'è... mala tempora currunt..
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