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Looper - In fuga dal passato

Regia di Rian Johnson vedi scheda film

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La recensione su Looper - In fuga dal passato

di bradipo68
6 stelle

Nel 2074 i viaggi nel tempo sono illegali ma un'organizzazione mafiosa quando si deve sbarazzare di qualcuno lo rispedisce con un bel cappuccio sulla testa  indietro di 30 anni pronto per essere fucilati all'istante da killer preventivamente allertati.Sono i loopers e uccidere qualcuno venuto dal futuro vuol dire chiudere il cerchio. Uno di questi è Joe e un giorno scopre che la suddetta organizzazione gli ha rimandato indietro il lui stesso di trenta anni dopo per chiudere il cerchio. Ma il Joe del futuro non ne vuole sapere e lo mette in un bel guaio perchè chi non rispetta le istruzioni è destinato a essere preda di una caccia all'uomo senza quartiere e candidato ideale alla morte violenta.
Ora qui quando si parla di viaggi nel tempo si parte subito in tromba per toccare con mano o meglio con occhio quello che viene proposto. E questo all'apparenza pareva ben fornito e accessoriato per diventare subito un supercult.Se fosse stato veramente un film sui viaggi del tempo.
Perchè al massimo è un mediometraggio sui viaggi del tempo perchè per una buona metà di film il regista Rian Johnson decide di infischiaresene dei fan della sci fi e esplorare i territori più terrestri del thriller d'azione e del dramma familiare.
E da fan del cinema di fantascienza mi resta un po' d'amaro in bocca: non mi bastano quelle moto senza ruote e qualche fugace scorcio di una megalopoli futurista . E neanche un finale che ritorna su sentieri di fantasia.
I primi 40 minuti del film sono però notevoli: si tratteggia l'organizzazione di questa particolare banda di mafiosi, il meccanismo del looper con un'aria noir da fantascienza distopica dolente e rassegnata che intriga.
Poi arriva Bruce Willis che naturalmente non ci sta a essere preso a schioppettate da Joseph Gordon Levitt e gli assesta una bella pigna in faccia prima di sparire.
E qui il film si trasforma: si capisce presto chi sia Bruce Willis e addirittura i due si ritrovano per un confronto che finisce a calci nelle palle. Sempre da parte del buon Bruce che sembra nato per maltrattare e umiliare tipi un po' leccati e fighetti come Gordon Levitt.
E qui vorrei fare una chiosa: lo spettatore è chiamato a uno sforzo disumano per cercare un minimo di astrazione da quello che sta vedendo perchè altrimenti passa tutto il film a pensare a come cacchio fa uno come Joseph Gordon Levitt a trasformarsi in Bruce Willis nell'arco di 30 anni. A partire dall'altezza. Non mi risulta che col passare del tempo si diventi più alti. Semmai il contrario. Ma queste son quisquilie.


Da qui in poi entra in scena anche Emily Blunt col suo menosissimo dramma familiare ed è questa la parte che ho retto di meno.
Ma come si parla di viaggi tra diverse epoche e neanche un piccolo paradossino legato alla curva del tempo?
E' questa la più grande colpa del film, colpa che viene espiata in un finale che perlomeno ti lascia lì a pensare se tutto è filato per il verso giusto o c'è qualche incongruenza.
Ma dopo che ci hai pensato per cinque minuti ti passa tutto di mente.Alla fine chissenefrega.
Looper non è un brutto film ma per un fan della sci fi come me è un filo deludente perchè come al solito Hollywood ha evitato di prendere rischi e l'ha buttata in caciara action/ sentimentale( naturalmente senza quella spruzzata di sentimento non sanno stare ) anche avendo a disposizione uno spunto fantascientifico parecchio intrigante.
Peccato perchè Rian Johnson sembra un regista interessante.
Ah una cosa apprendiamo da questo film: che nel futuro converrà molto di più imparare il cinese che il francese. Che questo film ( che si è rivelato un discreto successo al botteghino) sia stato fatto anche con capitali cinesi?
Comunque Bruce Willis è sempre un bel vedere e guardarlo mentre bulleggia alla grande  col classico fighetto della new Hollywood è un piacere che va oltre il prezzo del biglietto.
Il vecchio che prende a calci nelle palle il nuovo che avanza.
Manco fossero le primarie del PD.
( bradipofilms.blogspot.it) 

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