Regia di Ettore Scola vedi scheda film
E' sorprendente la delicatezza e la sensibilità con cui Scola ha diretto la vicenda, tantoché a volte si ha l'impressione di star leggendo un romanzo piuttosto che guardando un film.
Il militare di carriera Giorgio è innamorato, ricambiato, di una donna sposata. Verrà trasferito e subirà le attenzione di una donna brutta, sola, malata e depressa e pian piano qualcosa in lui cambierà.
Si vede molto l'ispirazione del regista in un film così. E' sorprendente la delicatezza e la sensibilità con cui Scola ha diretto la vicenda, tantoché a volte si ha l'impressione di star leggendo un romanzo piuttosto che guardando un film. Passione d'amore trasuda bellezza ogni minuto, persino il volto di Valeria D'Obici (qui imbruttita all'inverosimile) la emana. E' una storia drammatica ma Scola non scivola mai nel cattivo gusto ed è bene attento ad evitare le trappole del melò. La costruzione della tensione drammatica è esemplare. Inoltre le interpretazioni sono straordinarie ed i dialoghi di altissimo livello.
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