Regia di Jean-Luc Godard vedi scheda film
tagli bianchi nel cielo, le scie degli aerei, i tableaux vivent, immobili nella loro perfezione, luce del giorno, illuminazione artificiale, Rembrandt: la ronda di notte, la fabbrica, il lavoro manuale, le splendide mattine invernali e il suono di un’armonica – sedute di autocoscienza fuori sincrono, appelli rivoluzionari mai pronunciati, Goya: 3 maggio 1808, i fucili puntati – gli studi cinematografici, la messinscena, i costumi, i movimenti di macchina, gli schermi televisivi e le sequenze girate, gli elementi costitutivi di una finzione – produzione/denaro/industria/guadagno – afferrare la comprensione come i capelli di una donna desiderata – danze dei corpi e fluide traiettorie di ripresa, la percezione del flusso filmico oltre le parole e i significati, musica per gli occhi, l’improvvisa leggerezza dell’arte.
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