Regia di Nikita Mikhalkov vedi scheda film
Un gruppo di borghesi si raduna in una villa di campagna; dopo vari convenevoli e discorsi, si passa gradualmente a sempre maggiori tensioni, tra turbamenti amorosi, scoppi d'ira, sfoghi contro l'iposcrisia, la delusione della propria vita e l'inutilità del futuro come già del passato. Mikhalkov ha classe ed eleganza, grande capacità visiva, usa toni a volte melodrammatici, altre volte più grotteschi, e dirige abilmente un cast adeguato alla bisogna, in cui spicca Elena Solovej. La partitura incompiuta, irrealizzata, della vita svolta dal meccanismo cinematografico. 8
Originale di Eduard Artemev, non originale di Donizetti, Liszt e Rachmaninov.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta