Un corso di disegno, un parco safari e il laboratorio di un tassidermista: tre ambienti differenti tra loro ma che permettono all'uomo di entrare in contatto con gli animali. Con una videocamera fissa si colgono diversi punti di vista ma anche percezioni alterate da strutture di potere per un bestiario che mette in evidenza come l'uomo si ponga in maniera stoica e impassibile di fronte agli animali selvaggi e ribelli.
Gli animali ci guardano. Una volta tanto, sono loro, con i loro occhi puntati su di noi, con le loro espressioni di curiosità e di attesa, i veri protagonisti dell’attimo. Nelle anguste scenografie della cattività, nei giardini zoologici o negli allevamenti, riescono ad interpretare la loro sofferta esistenza con i pochi movimenti colti dall’obiettivo, mentre attraversano fugacemente… leggi tutto
Les choses se passerènt ainsi. All’epoca della pubblicazione delle prime due serie (1879 e 1882) di ricordi entomologici di Jean-Henri Fabre (1823-1915), recentemente riedite da Adelphi in un unico…
Gli animali ci guardano. Una volta tanto, sono loro, con i loro occhi puntati su di noi, con le loro espressioni di curiosità e di attesa, i veri protagonisti dell’attimo. Nelle anguste scenografie della cattività, nei giardini zoologici o negli allevamenti, riescono ad interpretare la loro sofferta esistenza con i pochi movimenti colti dall’obiettivo, mentre attraversano fugacemente…
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