Regia di Erik Van Looy vedi scheda film
Cinque amici un po' sballati condividono un Loft che usano come rifugio per scappatelle extraconiugali. Il problema è che ci scappa il morto, anzi la morta, avvenente e bionda. Così gli amichetti ,pressati dalla polizia, iniziano ad attaccarsi a vicenda e a sospettare l'uno dell'altro.
Classico esempio di film che giustifica l'uscita direttamente in home video. Tra star quasi di prima fascia( Karl Urban), altre misteriosamente in declino (Rhona Mitra colpevolmente sottoutilizzata) e un nugolo di attori di serie B , il film ruota attorno ad un omicidio, tentando di ricostruire gli antefatti attraverso alcuni flashback chiarificatori, oltre che all'alternarsi di diversi piani temporali che introducono nuovi personaggi ed aggiungono dinamicità alla pellicola. Non ci si annoia questo si.
Alcuni risvolti tuttavia sono ingenui ( lui e lei dopo due inquadrature già si amano ??), imbarazzante come regia e scrittura riempiano la messa in scena con gente che sembra non faccia altro che andare a letto continuamente; ruolo della donna assolutamente svilito, epilogo alla melassa con quadratura carina carina dei conti. Bah!
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