La recensione su Pari e dispari

Johnny Firpo è un ufficiale di marina con ottime doti. Il suo superiore gli assegna il compito di sgominare un'organizzazione di allibratori clandestini che opera in Florida. Per riuscire nell'impresa, Johnny ha bisogno di introdursi nell'ambiente del gioco d'azzardo, e gli viene indicato di ottenere la collaborazione del fratellastro Charlie, il quale non sa della sua esistenza e vive con un tranquillo impiego da camionista, dopo aver chiuso con il proprio passato di giocatore. Charlie, dal carattere chiuso, le mani "pesanti" e non molto sveglio, non è propriamente felice di entrare in contatto con Johnny; quest'ultimo, dapprima si finge un fastidioso vagabondo, poi gli rivela il rapporto di parentela, chiedendogli di insegnargli quanto sa sul gioco d'azzardo, con lo scopo di poter procurare denaro per permettere a Mike, il loro anziano genitore in comune, di potersi far operare gli occhi. Mike, un simpatico lestofante che in realtà ci vede benissimo, si presta alla finzione; mosso a compassione, Charlie trasmette a Johhny le conoscenze necessarie per entrare nel giro delle scommesse e vincere. Ma Johnny non si accontenta; vuole raggiungere nel suo nascondoglio il capo dell'organizzazione, Paragoulis il Greco, temibile giocatore di poker, per assicurare l'intera banda alla giustizia. Interprete di questa commedia avventurosa diretta da Sergio Corbucci è l'eccezionale coppia Bud Spencer - Terence Hill, i quali agiscono in ruoli e secondo uno schema a loro consueto. Johnny (Terence Hill) è un personaggio molto sveglio, belloccio e dalla parlantina sciolta e suadente. Charlie (Bud Spencer) è un gigante buono, dal pugno facile, ma solo contro chi lo merita; è una persona onesta, anche se ha una buona conoscenza del "sottobosco criminale" contro il quale si svolge l'azione. Gli stessi "cattivi" lo sono solo fino ad un certo punto; prepotenti con i più deboli, costretti il più delle volte ad essere loro complici sotto minaccia, tornano "agnellini" durante i confronti con i fratelli Firpo, grazie alle sberle che puntualmente ricevono. La prima parte del film racconta la nascita del rapporto tra i due protagonisti. La seconda, l'"escalation" contro la banda degli allibratori, che si conclude con la classica scazzottata finale sul battello-bisca di Paragoulis, interpretato da Luciano Catenacci, già volto noto del "poliziottesco" in virtù dei marcati tratti somatici. Il racconto è ambientato in Florida, tra sole, mare e tanta voglia di divertimento degli abitanti, spesso fonte di grandi guadagni per gli scommettitori clandestini. La trama, sia nelle premesse, sia negli sviluppi, è assolutamente inverosimile; sono presenti veri e propri elementi fantastici. Ma non è di certo un vulnus per questa garbata commedia ricca di azione. L'assenza di contenuti volgari e tematiche "divisive" la rende una visione leggera idonea a spettatori di ogni età. Nonostante non sia più "di primo pelo", per me è sempre un piacere darle attenzione; vedere il bene trionfare, senza sè e senza ma, a suon di (innocui) sganassoni ha una valenza quasi catartica ... !