Ben sedici personaggi di un parentado articolato su tre generazioni: chi è cresciuto bene e chi meno, chi alleva i figli con criterio e chi no, chi ha problemi consistenti e chi riesce a prendere la vita con serenità, chi si caccia nei guai e chi i guai li deve risolvere.
Note
Un cast ricco di attori di grido e un regista specializzato in commedie per una vicenda un po' troppo edificante. Discreto il ritmo narrativo; buoni i dialoghi.
Un film ben girato da Howard ma che risente della troppa melensaggine e del ritmo un po' troppo fiacco.Comuqneu ci sono alcunetrovate davvero buone ed un Martin scatenato.Da vedere in famiglia per stare rilassati e pensare - nojn troppo -.
Com'è difficile il mestiere del genitore! In questa gustosa panoramica sugli effetti collaterali dell'essere una mamma o un papà, cesellata da Ron Howard (al settimo film in qualità di regista) con Babaloo Mandel e Lowell Ganz, trova spazio la storia di una madre (Dianne Wiest) alle prese con un figlio schivo e disadattato e con una figlia nel pieno dell'adolescenza… leggi tutto
Non e' riuscito in pieno, un film corale strapieno di attori che allora forse erano anche speranze, come Reeves, ma vengono amalgamati male, e qualche tono d pietismo e' un po' fuori luogo. Strano che questo regista non abbia retto bene al ritmo, le storie sono tutte di storie sfasciate e gia' questo e' partire con il piede sbagliato: Una famiglia con tre figli di cui uno con problemi psichici;… leggi tutto
Quattro famiglie imparentate tra loro, coi loro diversi problemi ed i loro diversi metodi educativi a confronto...
Il soggetto poteva essere interessante ma il film finisce con l'essere la solita trascurabile commediola strappalacrime americana per famiglie, con una morale di largo consumo. Un brutto scivolone del talentuoso Ron Howard. leggi tutto
Quattro famiglie imparentate tra loro, coi loro diversi problemi ed i loro diversi metodi educativi a confronto...
Il soggetto poteva essere interessante ma il film finisce con l'essere la solita trascurabile commediola strappalacrime americana per famiglie, con una morale di largo consumo. Un brutto scivolone del talentuoso Ron Howard.
Com'è difficile il mestiere del genitore! In questa gustosa panoramica sugli effetti collaterali dell'essere una mamma o un papà, cesellata da Ron Howard (al settimo film in qualità di regista) con Babaloo Mandel e Lowell Ganz, trova spazio la storia di una madre (Dianne Wiest) alle prese con un figlio schivo e disadattato e con una figlia nel pieno dell'adolescenza…
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Commenti (5) vedi tutti
Commediola per famiglie strappalacrime.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiUna solida coralità, un copione gremito di situazioni e battute spiritose, ma prima di tutto astuzia nel districare le trame nel modo meno sciocco.
leggi la recensione completa di IlGranCinematografoCon un cast del genere era difficile sbagliarsi, il film è scorrevole nonostante alcuni momenti troppo intricati, e i bravi attori fanno il resto.
commento di RageAgainstBerluscaUn film ben girato da Howard ma che risente della troppa melensaggine e del ritmo un po' troppo fiacco.Comuqneu ci sono alcunetrovate davvero buone ed un Martin scatenato.Da vedere in famiglia per stare rilassati e pensare - nojn troppo -.
commento di superficie 213