Trama
Andrea Campi (Fabio Volo) è un giovane e rampante avvocato che lavora presso uno studio milanese che si occupa di operazioni societarie internazionali in cui sono coinvolti grossi nomi della scena industriale e finanziaria. Gli impegni di lavoro e le ore trascorse in ufficio hanno fatto sì che la sua vita privata andasse a rotoli, facendolo ritrovare solo e costantemente alle prese con una mole di cose da fare. Quando il suo capo (Ennio Fantastichini) lo coinvolge in un nuovo e delicato progetto, Andrea incontra Emilie Chomand (Zoé Félix), l’affascinante e scaltra avvocatessa francese della controparte. La conquista di questa donna impossibile rende Andrea protagonista di un turbine di eventi che lo portano a riconsiderare tutto il mondo che lo circonda.
Note
Niente di nuovo sotto il sole di Carteni che, dopo Diverso da chi?, (ri)scopre l’acqua calda. Mancano le risate, il ritmo e la voglia di stupire in sede di scrittura, mentre la ricercatezza registica finisce per essere controproducente tentando invano di coprire la bidimensionalità di protagonisti passati da troppe mani e interpretati da Fabio Volo e Zoé Felix, le cui espressività paiono quelle di due scaldabagno. Adattamento dell'omonimo romanzo di Federico Baccomo.
Trailer
Scrivi un commento breve (max 350 battute)
Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.
Commenti (6) vedi tutti
NON male... Non capisco tutta questa ostilità. Molto meglio di tanti films "seri" e neanche Volo mi è dispiaciuto. E' un filmettino "semplice", ma con quello che si vede in giro... Anche questa volta, come per altri films che, per me, sono... o sottovalutati o sopravalutati: voto reale 6, ma metto 7 d'incoraggiamento.
commento di CriticatruttoCommediola leggera senza troppe pretese. Da vedere in tv in una triste domenica invernale (avessi pagato il biglietto del cinema avrei chiesto il rimborso).
commento di Aiace68Dispiace vedere un grande attore come il compiano Fantastichini recitare accanto a questa combriccola squinternata di scappati di casa o raccomandati di ferro (Volo). Nefandezze come questa certificano il decadimento irreversibile del nostro cinema
leggi la recensione completa di MARPESSATO61Libera trasposizione del romanzo omonimo di Federico Baccomo,assolutamente inferiore al romanzo da cui è tratta.
leggi la recensione completa di Furetto60Carina la Protagonista Francese ma mi chiedo : "Fabio Volo cosa sta' a fare Cinema/Radio o altro ancora " ??!! mah … non capisco proprio.voto.0.
commento di chribio1Un film allucinante noioso senza senso dello humor. Ormai la commedia italiana è scomparsa.
commento di frankperugia