Regia di Arthur Wong, Brandy Yuen vedi scheda film
Diretto nel 1988 da Arthur Wong, è il terzo capitolo della saga poliziesco/marziale di IN THE LINE OF DUTY ( nella linea del dovere ) cui ne seguiranno altri tre. La protagonista dei primi due Michelle Yeoh esce di scena e viene sostituita dall' altrettanto agile Cynthia Khan che resterà fino all' ultimo film della serie. La storia vede Cynthia Khan nei panni di una vigilessa urbana esperta nelle arti marziali. Questa, dopo aver fermato un ladro in maniera eroica viene promossa al dipartimento anticrimine e, assieme a un poliziotto giapponese, indaga per trovare una banda di criminali che hanno rubato in maniera particolarmente violenta una preziosa collezione di gioielli causando la morte di diverse persone tra cui un poliziotto. Durante uno scontro a fuoco il capo dei banditi ( Sai-Kit Yung ) resta ucciso così la sua donna ( Michico Nishiwaki ) e un altro membro della banda giurano vendetta alla poliziotta uccidendole lo zio e tentando di eliminarla in tutti i modi ma senza successo. I due decidono quindi di sfidarla in uno scontro finale... Questo film si rivela nettamente sopra le aspettattive risultando molto appassionante e scorrevole con tanta azione e numerosi combattimenti tutti molto ben diretti e coereografati. Cynthia Khan è bravissima e agilissima riuscendo quindi a non fa rimpiangere la protagonista precedente, ma ache il cast di contorno è notevole e abile nei combattimenti. Sicuramente un film che meriterebbe una visibilità maggiore, il finale poi è veramente esaltante e non potrà che entusiasmare chi apprezza questo genere. L' anno dopo, nel successivo sequel, la Khan farà coppia con Donnie Yen
Ottima
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