Regia di Philip Kaufman vedi scheda film
Ispirato alla vera storia tra Ernest Hemingway e Martha Gellhorn, un tantino sopravvalutato
l fatti raccontati nel film, cominciano nel 1936,data del primo incontro tra Ernest Hemingway e Martha Gellhorn, in un bar della Florida e raccontano della loro burrascosa relazione,quando Lui già era uno scrittore famoso e lei era una delle più accreditate e note corrispondenti di guerra,da cui scaturirà un matrimonio durato cinque anni,sullo sfondo della guerra civile spagnola.
I film biografici sono per loro natura difficili e spesso non riescono efficacemente e descrivere obbiettivamente personaggi realmente esistititi,o perchè in qualche modo faziosi o semplicemente perchè gli autori non sono in possesso, delle necessarie informazioni per confezionarli verosimilmente o anche perchè piegati dall'esigenza di copione,ai fini di una migliore resa scenica.
Certo è che la figura di Ernest Hemingway, ne esce molto penalizzata,dipinto come un maschilista, appassionato di caccia ,brutale poco umano ,razzista e dedito all'alcol ,a favore invece di Martha, che appare come una volitiva ed audace protofemminista, dal temperamento forte e determinato.
I protagonisti Clive Owen e Nicole Kidmann, sono come sempre, convincenti.
Tuttavia, la pellicola, mi sembra un tantino sopravvalutata, in considerazione dei numerosi premi,che ha rastrellato,forse non del tutto meritati,la sceneggiatura mostra numerose falle,il racconto è molto discontinuo e nel complesso non è un lavoro memorabile.
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