Trama
Ku Ding (Chen Wo-fu) è povero e lavora come operaio per una azienda costruttrice di strade che sfrutta i propri impiegati. Ku cerca di sopportare i pesanti soprusi, seguendo la filosofia del Tai Chi - ispirata alla tolleranza e che contempla l'apprendimento dell'arte marziale ai soli fini della buona salute e dell'autodifesa - che gli insegna il maestro Yeung (Yang Chih-Ching), che vive con la figlia Ah Jen (Shih Szu). Quando i soprusi del ricco padrone, abile nelle arti marziali, si fanno ancora più pesanti, arrivando a causare la morte di alcune persone a lui care e del suo stesso maestro, Ku Ding cerca di rimanere saldo nella sua posizione di tolleranza, scegliendo di portare via con sè Ah Jen, lontano dai guai. Ma la ragazza non è d'accordo e i compagni di lavoro lo pregano di aiutarli, facendo cadere il giovane nel dubbio tra la fedeltà ai suoi principi e la reale necessità di aiutare tutte quelle persone.
Note
Uno dei quattro film del promettente attore e vero artista marziale (fu campione di boxe cinese del Sud-Est asiatico) Chen Wo-fu, morto suicida a soli ventiquattro anni poco dopo aver terminato il film. Shih Szu è qui relegata al ruolo di comprimaria.
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Commenti (1) vedi tutti
Film di arti marziali con scarsa fantasia e scarse scene spettacolari,è un film con molte scene di pestaggi e combattimenti monotoni,i primi piani di Shih Szu sono l'unica cosa bella del film.voto 4 -
commento di wang yu