Trama
Sparkle (Jordin Sparks) è la più giovane di tre sorelle che, supportate dalla madre Emma (Whitney Houston), sul finire degli anni Cinquanta provano a sfondare nel mondo della musica grazie alle loro straordinarie doti canore. Dal coro di una chiesa di Detroit, le tre sorelle raggiungono l'apice come interpreti durante l'era Motown formando un gruppo che scala in breve tempo le classifiche di tutto il mondo ma le loro vite private sono costellate di drammi, droga e problemi familiari che rischiano di far perdere di vista il loro reale sogno e di farle allontanare per sempre.
Approfondimento
UN FILM DAL DESTINO BEFFARDO
Remake di un musical del 1976, scritto tra gli altri da Joel Schumacher e interpretato da Irene Cara, con canzoni di Curtis Mayfield, Sparkle è un film desiderato e voluto a tutti i costi dalla cantante e attrice Whitney Houston, che per lei ha riservato la parte di coprotagonista. Quasi ossessionata dall'originale, la Houston ha convinto la produttrice Debra Martin Chase a realizzare insieme una nuova versione del film, riformando ancora una volta l'affiatato team produttivo che si nascondeva dietro a Uno sguardo dal cielo - film che la stessa Houston aveva interpretato a fianco di Denzel Washington nel 1996. Rimandato il progetto diverse volte per vie di impegni professionali diversi, la Houston e la Chase vengono incoraggiate ad avviare la produzione del film dopo il successo riscontrato nel 2006 dal musical Dreamgirls per ultimarlo nel 2012. Morta improvvisamente all'età di 48 anni in una stanza dell'albergo Beverly Hilton, la Houston non è riuscita a vedere il film finito. Un destino beffardo accompagna la pellicola: in un primo tentativo di produzione del 2001, infatti, la Houston e la Chase avevano scelto come protagonista la cantante Aaliyah, morta tragicamente qualche mese dopo in un incidente aereo.
ANALOGIE E DIFFERENZE CON L'ORIGINALE
In Sparkle, Whitney Houston interpreta la severa madre di tre sorelle che decidono di sfondare nel mondo della musica come gruppo. Invece che nella Harlem del 1950 della versione originale, il remake si svolge a Detroit nel 1968, all'apice del successo della Motown e dei disordini civili. A rimanere invariate sono però le aspirazioni da cantanti delle sorelle protagoniste e le atmosfere della colonna sonora, che comprende un mix di canzoni soul, r&b e funk concepite dal personaggio di Sparkle, che scrive tutti i pezzi e si esibisce con le sorelle Sister e Dee.
Mentre il personaggio di Sparkle è interpretato da Jordin Sparks, vincitrice della sesta edizione del talent American Idol, del cast fanno parte anche Carmen Ejogo e Tika Sumpter nei ruoli di Sister e Dee, Derek Luke nel ruolo del manager Stix, Mike Epps in quello di Raso e Omari Hardwick come Levi. Il cantante Cee Lo Green, invece, ha un piccolo cameo nei panni di un uomo in un bar. Pur mantenendo anche un brano originale di Mayfield, il regista Salim Akil (Amore e altri guai) ha voluto che ogni canzone avesse un arrangiamento diverso, affidando al cantante R. Kelly il compito di rinverdire i vecchi pezzi regalando loro una nuova anima. R. Kelly raggiunge il miglior risultato con One Wing e con l'arrangiamento di His Eye on the Sparrow, una rivisitazione moderna del classico soul che ha riportato la Houston ai tempi in cui da adolescente si esibiva come solista del gruppo di gospel juniores nella New Hope Baptist Church di Newark, nel New Jersey.
UN ULTIMO REGALO AI FAN
Nel corso della sua carriera, Whitney Houston ha venduto oltre 170 milioni di album e ha conquistato per sette volte consecutive la posizione numero 1 della classifica musicale di Billboard. La sua versione di I Will Always Love You, incisa per il film Guardia del corpo, detiene il record di pezzo più venduto di tutti i tempi negli Stati Uniti. La tormentata vita privata della Houston è finita diverse volte sotto la lente dei paparazzi, regalando immagini in cui la diva non appariva al meglio. I fan di tutto il mondo, ad esempio, rimangono sotto shock quando poche ore dopo la sua morte, avvenuta per annegamento accidentale in una vasca da bagno, vengono diffuse le foto che ritraggono una Houston spettinata e sudata che va via da una festa pre-Grammy dopo una furiosa lite. Secondo la Chase, Sparkle invece lascia gli ammiratori con un'altra immagine della Houston, legata al suo talento e alla sua incredibile forza materna.
Note
Ispirato alla vera storia della cantante Diana Ross e delle Supremes, gruppo fondato insieme alle sorelle.
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