Regia di Marten Persiel vedi scheda film
An anthem to the zeist of time "what do you think happens when you tell the kids not to do something?" Quando il senso di dissociazione dal proprio contesto culturale e l'urgenza di rottura da un presente opprimente coincide in realtà con il bisogno di un'epoca? Il fermento del movimento di controcultura punk e del fenomeno dello skatebording é al suo apice nei primi anni 80 ma per gli adolescenti berlinesi, sorvegliati dalla Stasi e isolati dal resto del mondo, questo disagio é vissuto in modo ancora più eversivo e underground. Con la caduta del Muro e l'ingresso del capitalismo il disorientamento é totale, e letale. Le ingegnose immagini di mock-repertorio di This ain't California tracciano un personalissimo quanto emblematico passaggio generazionale, epocale, storico. Lo fa in stato di grazia in modo poetico e inevitabilmente struggente permettendoci di vivere catarticamente la ribellione sincera di questi ragazzi come se l'occasione l'avessimo persa tutti, bruciandoci ali di piume e cera.
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