Regia di Hidehito Ueda vedi scheda film
Può davvero esserci una donna più importante di Fujiko nel passato di Lupin, può il ladro aver generato un'erede stando assieme a quella ladra e può esistere il luogo dove il nostro conserva i tesori che ruba? La risposta è in questo simpatico special del 2004.
Esempio di special tv di Lupin III fatto bene, seguendo i canoni degli episodi tv della seconda serie del 1977/80. Lupin viene rapito dal boss Malcovich che gli ordina di rubare il diamante "Occhio del toro", custodito in un museo parigino, mostrandogli Fujiko in sue mani. "STOLEN LUPIN", così s'intitola il film tv (che è anche uno degli ultimi doppiati in Italia da Roberto del Giudice, prima della sua scomparsa nel novembre del 2007), inserisce non solo situazioni già viste (gli inseguimenti di Zenigata, i tradimenti di Fujiko e i travestimenti di Lupin, Jigen e Goemon), ma anche la sottotrama di Becky, figlia adolescente di una vecchia fiamma di Lupin, uccisa da un uomo misterioso. ln quest'anime Lupin rivela il luogo dove nasconde i suoi tesori che ha rubato nella sua lunga e fortunata carriera e forse anche un erede (che sia Becky dal tatuaggio di farfalla sulla spalla quell'erede?), ma attenzione, qui è il bluff che che impera e non tutto ciò che si vede è vero. Piacevole l'ambientazione francese (riporta il personaggio alle sue origini, come nei romanzi di Arsenio Lupin scritti da Maurice Leblanc, anche se il Lupin III di Monkey Punch ha anche connotazioni bondiane ed ammiccamenti sexy, grazie a personaggi pettoruti come la ladra Fujiko), simpatica la resa dei conti finale (fra pistoleri armati di uzi, artisti marziali che, dalle mani, lanciano pietre a ripetizione e minuti maggiordomi dalla forza erculea) ed originali le maschere qui utilizzate dal ladro gentiluomo che si tolgono sfilando un filo che si trova dietro la nuca. Occhio al deus ex-machina che sta dietro a tutto, è un colpo di scena gestito con la classica ironia cinica che solo Lupin III e compari possono regalarci.
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