Regia di Luigi Comencini vedi scheda film
VOTO 7+ NAZIONALPOPOLARE (Tv 2 Ottobre 2011) Un must del cinema italiano, anticipatore e archetipo delle odierne fiction su carabinieri, guardie forestali, poliziotti etc etc.. Così nazionalpopolare e leggero da infastidire, ma proprio per questo un buon documento storico dell'Italia che fu, con quei toni rosa e brillanti capaci di aumentare l'effetto nostalgia. Comencini gira velocemente, sfruttando la fisicità degli interpreti, senza sbagliare un raccordo narrativo, anche grazie alla buona (e astuta) sceneggiatura di Margadonna. Splendidi dunque gli attori, grande elemento aggiunto e vera calamita dell'immaginario dello spettatore dell'epoca e di oggi, con a capo il solito De Sica e una Lollo incontenibile nella sua bellezza rustica e scalza. Pane, amore e fantasia rimane uno di quei film la cui importanza va oltre la qualità dell'insieme assumendo una valenza storica e di costume rilevanti, segnando l'evoluzione del tardo neorealismo e la nascita della commedia all'italiana.
Bombardamento?
No, terremoto...
Terremoto?
No, bombardamento...
L'inizio è subito super-scoppiettante!
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