Regia di Nanni Moretti vedi scheda film
nel 1989,anno di massima perplessita'nel PCI,divisosi l'anno dopo in PDS e Rifondazione Comunista,Moretti,giovane alfiere di sinistra del cinema,realizza un film che pone in risalto le problematiche di un dirigente del partito stretto tra le critiche dei compagni e gli attacchi dei rivali,continuamente messo sotto processo.E il tutto si snoda durante una partita di pallanuoto,sport praticato dal protagonista,nella quale i ricordi riaffiorano,e vanno e vengono visi e voci di un passato mai stato veramente tale.C'è molto di non detto,tanti ammiccamenti alla realta'dell'epoca,alla politica,agli ideali e alla filosofia,al disorso sulle masse,la stampa piu'trendy e ipocrita,in "Palombella rossa":tanti motivi per renderlo un film interessante,ma anche troppo abbozzante per sviluppare davvero i temi sollevati.Da considerarsi una reazione dell'autore in un momento di crisi un po'ideologica,e un po'interiore,e comunque un'espressione di cinema intelligente rispetto alla frastornante inconcludenza dell'anonima filosofia del qualunquismo dell'informazione e della maggioranza silenziosa.Un'opera che trova il suo giusto metro e calibro piu'avanti con gli anni,quando le valutazioni su un momento storico di grande importanza sono piu'obbiettive.
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