Regia di David Zucker vedi scheda film
Esilarante commedia parodia,dei fratelli Zucker
Il protagonista di questo strambo film,è il tenente Frank Drebin,alias Leslie Nielsen,della polizia di los Angeles, tomo e goffo, imbranato come di più non si potrebbe, combina guai a raffica,senza rendersene conto.Appena tornato da una vacanza in Libia durante la quale ha anche sventato per fortunate coincidenze,un attacco terroristico, si reca in ospedale a trovare il collega Nordberg, sopravvissuto per miracolo durante un'investigazione. Indagando sul caso, gli indizi sembrano condurre al facoltoso uomo d'affari Ludwig, Debrin scopre che qualcuno sta organizzando un piano per uccidere la regina Elisabetta, attesa come ospite d'onore a Los Angeles nei giorni a venire.I suoi superiori per evitare incidenti, dovuti alla sua dabbenaggine, cercano di tenerlo lontano dall'evento,Cionostante il nostro,non si farà mettere da parte e con l'aiuto della affascinante Jane,la Prisley, segretaria di Ludwig con la quale nasce una focosa passione,alla fine riuscirà a sventare il piano dei terroristi,con una massiccia dose di fortuna.
La trama è semplice ,ed è funzionale solo alla messa in scena di questo esilarante film,che si può tranquillamente ascrivere al genere parodia, difficile da praticare e realizzare,c'è il rischio di scivolare nel ridicolo,cosa che qui sicuramente non accade,perchè il regista e gli sceneggiatori di questo lavoro, che sono gli stessi dell'aereo più pazzo del mondo,sanno fare bene il loro mestiere, anche coadiuvati da un cast di attori perfetto,soprattutto affiatato,nella sintonia e sincronia,elementi chiave, per riuscire a realizzare un prodotto così particolare.
"Una pallottola spuntata",è un film riuscito e in grado di sfidare il tempo, riuscendo a divertire più di una generazione. Una satira scoppiettante e ricca di spunti e battute brillanti,una serie infinita di gag ,giocate con il giusto ritmo,un gradevole non-sense e una vis comica efficacissima. Il tutto collegato in una storia che pur essendo sostanzialmente strampalata, è in grado di reggere magnificamente la straordinaria maschera del compianto Leslie Nielsen, vera e propria punta di diamante di un cast comunque strepitoso.La toma goffaggine esibita dall'attore, ricorda molto l'atteggiamento di Sellers nella "Pantera rosa",i due personaggi hanno in comune l’incapacità di trovare la loro dimensione, per cui rimangono avulsi dal contesto, ma ciononostante paradossalmente, riescono ad incidere sugli eventi, anche se solo per puro caso.
Cult assoluto che ha avuto due sequel attrettanto divertenti,un vera fucina di idee geniali dei fratelli Zucker,capaci di girare pellicole demenziali/parodistiche di alto livello, ben lontane dai vari Scary-movie ed emuli.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta