Regia di Jacques Audiard vedi scheda film
Titolo bellissimo per un film che lascia, invece, un sapore un po' amaro, in bocca. Audiard non ha tutti quei "cotillons" che il cinema francese spesso ha, è diretto, va al sodo e ci arriva molto bene: grande capacità registica, nessun segno di retorica (gran cosa, fondamentale), bell'uso degli attori (bravissimi). Purtroppo, però, pecca in lungaggini e in forza, gli manca quello scatto per elevare i suoi film al livello d'eccellenza. Succede anche con questo, un melò asciugato dal sole, ma che raramente ti prende al collo e gira a vuoto troppo spesso. Insomma, Audiard fa trenta ma non fa ancora trentuno. Quando succederà, avremo un grande regista. Resta, comunque, un film importante e da vedere.
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