Espandi menu
cerca
Un sapore di ruggine e ossa

Regia di Jacques Audiard vedi scheda film

Commenti brevi
  • Storia interessante ma troppe lungaggini soprattutto nella parte centrale

    commento di Artemisia1593
  • Non è un commento al film ma una critica a FilmTv: la trama è troppo dettagliata e finisce con lo spoilerare il film.

    commento di ottobyte
  • Bella costruzione narrativa, ricca di dense corrispondenze metaforiche, presenti fin dalla prima scena

    leggi la recensione completa di laulilla
  • Alla base di tutti i contrasti presenti nel film, c'è la provocazione del regista: "Siete così sicuri che la brutale superficialità porti solo danni? In alcuni casi, è l'unica via per lenire la solitudine". Voto: 7-

    leggi la recensione completa di andenko
  • La Storia fa pensare,Gli Attori non sono male ma il Film non mi ha del tutto convinto.voto.4.

    commento di chribio1
  • E’ un’opera di rara potenza e tenuta che conferma la grandezza registica di Audiard. Forse non raggiunge la tragica intensità di Un prophète ma comunque ci si avvicina molto nel suo essere a sua volta un trattato psicologico delicato e violento come il suo protagonista che è istintualmente brutale, ma all’occorrenza anche accogliente e tenero.

    leggi la recensione completa di (spopola) 1726792
  • Prospero nello sviluppo psicologico dei caratteri, vibrante e imprevedibile nella narrazione, un po' acquiescente nell'epilogo, "De Rouille et d'Os" comunque si fa apprezzare, in quanto elargisce i suoi drammi senza scadere nella retorica.

    commento di Stefano L
  • 7,5 Molto bello. Intenso, piacevole. Come gran parte di molti film dell'ultimo decennio c'è quasi un'ostentata ricerca del disagio. Comunque il risultato è molto valido

    commento di GanaJuza
  • Voto al Film : 6

    commento di ripley77
  • Il film ha una trama caratteristica ma credo che sia 6 il voto che merita. La sceneggiatura "cade" in certi punti ma il film rimane guardabile e rimane uno dei migliori del 2012 (ovviamente).

    commento di Giugi98
  • Il melodramma secondo Audiard. Dopo "Un Prophete" ora sappiamo che la prigione, a volte, è la vita stessa. Un film potente, fatto di corpi e menti lacerate dalla sofferenza. Da non mancare, se si ha uno stomaco forte. Voto: 8,5

    commento di BobtheHeat