Regia di Len Wiseman vedi scheda film
Un remake a giro abbastanza stretto,dato che dall'uscita di "Atto di forza" di Paul Verhoeven sono passati vent'anni e poco appena di più,che dovrebbe essere più aderente al racconto originale,perchè all'epoca del grande successo del film con Arnold Scharzenegger molti puristi ebbero da eccepire sulle infedeltà al testo.Considerato che è Len Wiseman,responsabile della non imperdibile saga di "Underworld",a essersi preso la briga di girare la nuova versione di "Total recall",c'era da preoccuparsi:e va detto che siamo ad un livello inferiore rispetto al neoclassico del regista di "Robocop",con uno sfondo scenografico sospeso tra "Blade runner" e la trilogia di "Star wars" che contempla l'ascesa all'armatura di Darth Vader per Anakin Skywalker,si evitano le implicazioni zuppe di sarcasmo che puntavano,nemmeno troppo segretamente,con la politica paracolonialista della Terra su Marte non dissimile da molti atteggiamenti USA,pur con un repubblicano di ferro come Schwarzy come protagonista.Il nuovo "Total recall",scenograficamente spettacolare,a buona tenuta di ritmo,si risolve in una lunga sequenza d'azione che parte dieci minuti dopo l'inizio e si conclude appena prima dei titoli di coda.Tra le due bellissime Kate Beckinsale e Jessica Biel,la malvagia e la buona,si rinnova la confusione del personaggio principale,Douglas Quaid,qui interpretato da un ritonificato Colin Farrell.Non siamo dinanzi ad un film di fantascienza che rimarrà nella memoria,ma visto chi lo firma,non è andata neanche troppo male:basta non aspettarsi troppo,forse.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta