Trama
In un futuro prossimo, nonostante ami la moglie Lori (Kate Beckinsale), Douglas Quaid (Colin Farrell) sente la necessità di dover cambiar vita e cancellare per sempre i ricordi di un'esistenza frustante. Sogna di poter vivere un'esperienza eccitante e piena di adrenalina e la Rekall, una società che promette di far divenire realtà ogni fantasia, sembra fare al caso suo. Decide così di sottoporsi a un esperimento che possa regalargli i ricordi di un'esperienza da sogno ma, durante la sessione, la procedura di installazione della nuova memoria si intoppa e lo catapulta in una nuova e pericolosa realtà. Con alle costole Cohaagen, il cancelliere dell'Unione Federale che lo vuole catturato e impossibilitato all'azione, Douglas è costretto ad allearsi con una giovane combattente ribelle (Jessica Biel) e rintracciare il capo della resistenza clandestina (Bill Nighy) pur di salvare se stesso e il destino del mondo intero.
Approfondimento
ATTO DI FORZA SULLA TERRA
Con un protagonista in bilico tra la realtà e i ricordi, Total Recall è l'adattamento del racconto Ricordiamo per voi (aka Memoria totale) di Philip K. Dick, già portato sullo schermo nel 1990 in Atto di forza, con protagonista Arnold Schwarzenegger. L'idea di re-immaginare l'universo di Dick viene al produttore Toby Jaffe nel 2008, quando rileggendo il racconto realizza che personaggi e storia presentavano molti aspetti rimasti oscuri e ancora da indagare. Seppur pubblicata negli anni Sessanta, l'opera di Dick apre uno squarcio su differenti domande ancora attuali. L'idea geniale di impiantare una nuova memoria nella testa di qualcuno pone infatti interrogativi su cosa sia veramente la memoria, come operi e soprattutto come immagazzina i dati su cosa sia veramente successo in passato. Jaffe ne affida la regia a Len Wiseman, il cui nome è noto per aver diretto i primi due episodi della saga di Underworld (Underworld e Underworld Evolution) e Die Hard. Vivere o morire e per essere a capo del dipartimento artistico che ha curato la postproduzione di alcuni blockbuster fantascientifici come Independence Day e Stargate. Mantenendo l'ambientazione futuristica del racconto di Dick, Wiseman sceglie di creare un ibrido tra il thriller psicologico e il film d'azione. Sebbene Dick avesse ambientato la vicenda su Marte, Wiseman sceglie invece di mantenere l'azione sul pianeta Terra, dominata in un futuro prossimo da due grandi stati nazionali, l'Unione Federale di Bretagna e la Colonia. In questo nuovo contesto si muove l'operaio Douglas Quaid, il cui viaggio mentale di relax offerto dalla Rekall si trasforma in un incubo senza fine.
IDENTITÀ DOPPIE
Per interpretare il protagonista Quaid, Len Wiseman ha scelto Colin Farrell. Quaid è un uomo normale, un semplice operaio che non sta vivendo la vita che vorrebbe invece vivere. Scontento di ciò che gli ha riservato il destino, Quaid ha un brusco risveglio quando si rende conto che dopo il viaggio virtuale non ha più idea di chi sia, intrappolato in una nuova identità che altera la sua percezione della realtà e apre la strada ad una guerra tra il suo Io e Super Io. Mentre lui continua a credere di essere un brav'uomo, tutti intorno a lui cercano di convincerlo del contrario minando il suo equilibrio emotivo e psicologico. Nella sua battaglia personale, Quaid è circondato da due personaggi femminili molto forti: Lori e Melina. Lori è la moglie di Quaid, apparentemente amorevole ma capace di trasformarsi in killer spietata. Il ruolo è stato affidato a Kate Beckinsale, al suo terzo film da protagonista femminile sotto la regia del marito Len Wiseman. Ad attrarre l'attrice è stata soprattutto la dualità del personaggio: Lori le consente infatti di cimentarsi per la prima volta con la parte dell'antagonista, una "cattiva" convinta però di essere dalla parte del giusto. Melina, invece, fa la sua prima comparsa negli incubi ricorrenti di Quaid per poi palesarsi in carne e ossa per aiutarlo a riscoprire la cancellata vita precedente. Per interpretare Melina, Wiseman ha voluto un'attrice capace di sopportare gli sforzi fisici del personaggio e che avesse una qualche somiglianza con la Beckinsale. La scelta è ricaduta su Jessica Biel, interessata ad esplorare la difficoltà di relazione tra la sua Melina e Quaid, un uomo che non ricorda nemmeno l'amore e la passione che li univa. Bryan Cranston, attore vincitore di tre Emmy Awards per la serie televisiva Breaking Bad, si è unito al cast per il ruolo di Cohaagen, il cancelliere dell'Unione Federale di Bretagna contraddistinto da una smisurata sete di potere e controllo su ogni cosa e persona. A fargli da contraltare è Bill Nighy nel ruolo di Matthias, il leader della resistenza clandestina.
Nonostante nel cast figuri il nome di Ethan Hawke, a film ultimato Len Wiseman ha preferito tagliare le scene interpretate dall'attore: cinque pagine di sceneggiatura in cui Hawke dava voce a un lungo monologo nei panni di una versione passata di Quaid.
OGGETTI FUTURISTICI DEL PRESENTE
Non appena le riprese hanno preso il via, Wiseman si è posto come primo obiettivo la creazione di ambientazioni e situazioni realistiche, limitando in questo modo il ricorso agli effetti speciali per ciò che era fattibile. Per permettere agli attori di rendere al massimo le loro prestazioni e non essere estraniati dal contesto della storia, sono stati costruiti veicoli futuristici e si è girato in luoghi reali. Il set più avveniristico, creato appositamente ex novo, è rappresentato dal China Fall, un ascensore di grandi dimensioni capace di attraversare il cuore della Terra. Progettato dallo scenografo Patrick Tatopoulous, l'ascensore si ispira a un veivolo molto familiare al pubblico: un Boeing 747. Anche quando si sarebbero potuto usare solo gli effetti speciali, Wiseman ha preferito ricorrere a un mix di elementi reali e virtuali. È il caso ad esempio delle scena che vede coinvolte le futuristiche vetture con cui si muovono i personaggi: gli attori hanno girato su vere automobili in corsa, sostituite in post produzione dalle macchine create al pc con le forme degli hovercraft.
Note
Del racconto di Dick e del film di Verhoeven rimane lo scheletro, l’intreccio che giustifica titolo e battage pubblicitario. Il resto è smarrimento, a partire dalla rinuncia a Marte per una cosmopoli in due sezioni. Da una parte la Colonia, debitrice a Blade Runner e priva di originalità scenica; dall’altra la Federazione, prelevata direttamente dall’immaginario lucasiano della saga Star Wars 2.0, con tanto di robot simil cloni. Mentre dietro le quinte si consuma la lotta tra governo reazionario e rivoluzionari della Colonia, il proscenio è riservato alla vicenda amorosa e mnemonica di Quaid. Wiseman rinuncia all’aspetto ludico dell’originale, ai muscoli e alla deformità dei freak.
Trailer
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Commenti (9) vedi tutti
Ma cos'è sta roba? Ma sopratutto, perché??? Esiste un solo Atto Di Forza, l'originale del 1990. Questo remake è una totale delusione. E Colin Farrell non è adatto a certi ruoli, qui men che meno. Bocciato.
commento di Lupo65Molto di "Balde Runner" che non mi ha mai appassionato e altre cose Sci-Fi ma comunque non prende.voto.2.
commento di chribio1Un action-movie molto action e poco movie. Voto 4.
commento di MagicTragicSolita scusa per mettere in mostra muscoli e pixel. Discreto remake ma del tutto prematuro.
commento di moviemanUna batteria
commento di sticazziPiacevole e ben costruito
leggi la recensione completa di ezzo24La trama "alternativa" regge. Buona l'azione e gli effetti speciali. Purtroppo un montaggio alternativamente schizofrenico e poco chiaro rovina molte scene. Si prende troppo sul serio ma non ha contenuti tali da giustificarlo.
commento di bebabi34mi è piaciuto.un po' tanto "americano", ma sempre con la tensione giusta e la sceneggiatura pià che buona.e poi ho un debole per jessica biel…
commento di serac19Storia travisata completamente, scene d'azione da videogame, attori mediocri…mamma mia che aborto, ridateci swarzy !!!
commento di Tex Murphy