Regia di David Frankel vedi scheda film
Commedia dolce-amara giostrata con successo dalla carismatica Meryl Streep, che racconta la necessità di una donna matura, di sentirsi ancora attraente e desiderata dal marito.
Pseudo commedia dolce-amara che ha per soggetto la crisi coniugale di una coppia che ha perso l'armonia e la complicità sentimentale e sessuale. Per salvare il matrimonio, è costretta a rivolgersi a un analista - situazione dunque ribaltata rispetto a quella interpretata da Meryl Streep in "E' complicato", in cui recita nei panni di un'indimenticabile psicologa che cerca di separare il figlio da una donna più grande di lui.
La pellicola, a mio avviso, deve molto proprio alla presenza della Streep, indiscutibile grande attrice che fa la sua figura sia in ruoli comici che seri. È lei a fare da "mattatrice" in questo caso e Tommy Lee Jones fa solo da spalla, ma sarebbe andato bene un altro qualsiasi attore. Il suo personaggio è così irritante, antipatico e monotono, da far venire da chiedere cosa la protagonista ci abbia trovato di speciale.
La tratta male nonostante sia ancora una bella donna, anche molto dolce e disponibile. Lui invece è un orso egocentrico. Misteri del cuore... la morale della favola è che l'amore trionfa sempre e comunque alla fine.
La trama ha una narrazione semplice e fluida, ma è alquanto ridondante e avvolta da un velo di malinconico sentimentalismo incentrato per lo più sul timore di lei di non riuscire più ad attrarre fisicamente suo marito.
Non si ride, la pellicola è seria e priva di ironia, ma il suo pregio è proprio riuscire a raccontare con realismo la crisi tra un uomo e una donna di mezza età, i loro desideri e paranoie, senza cadere nell'ovvietà o in tutto ciò che è scontato.
Il copione è elegante, le battute garbate e le interpretazioni buone. La Streep si cala con disinvoltura nel suo ruolo e intenerisce permettendo alle donne di immedesimarsi con facilità in lei.
Soltanto il finale mi ha sorpresa lasciandomi perplessa, perché non si capisce cosa cambi all'improvviso nella testa di lui, che decide di colpo, di rivedere il proprio atteggiamento con sua moglie. Avrei gradito un approfondimento in proposito, ma forse è lasciato all'intuizione dello spettatore.
L'amore vince sempre alla fine e l'uomo si accorge di avere una donna speciale al suo fianco, che non vuole perdere e che ama ancora.
Un film in definitiva discreto e attuale.
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