Regia di Steno vedi scheda film
Bud Spencer fa coppia con un duro del cinema francese, Michel Costantin: che interpreta un galeotto che la sa lunga sulla scomparsa di un furgone blindato pieno di lingotti d'oro, che cercano anche i Lloyd's di Londra. Altra avventura della serie "Big Man", di Steno, che da spazio a un noir che non avvince del tutto.
In quest'avventura francese della serie "BIG MAN", Bud Spencer fa coppia con un duro del cinema francese, Michel Costantin (noto da noi per aver fatto anche coppia con Giancarlo Giannini ne "IL BESTIONE", dove entrambi guidano un camion): che interpreta un galeotto che la sa lunga sulla scomparsa di un furgone blindato pieno di lingotti d'oro, che cercano anche i Lloyd's di Londra. Il film partirebbe anche bene (con Jack Clementi che si fa rinchiudere in carcare per stringere amicizia con Xavier Baudin/Michel Constantin, il quale lo coinvolge nella sua evasione), per poi rallentare proprio nel momento in cui i due arrivano in paese e vanno in cerca del furgone scomparso. Ci sono alcuni momenti di tensione, perché Costantin prende in ostaggio tre albergatori (fra cui la figllia asdolescente, a cui Constantin fa parecchie avances) sotto gli occhi di Spencer, ma è solo fumo negli occhi. Fa capolino anche il nostro Venantino Venantini nei panni di un complice tradito di Costantin, peccato che sia doppiato. Uno degli episodi dove Denis Karvil/Simon, è usato di più, perché all'oscuro del "lavoro" del suo capo, che qui, petò elargisce scazzottate con il contagocce.
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