Dopo il divorzio dei genitori, la diciassettenne Taylor comincia a sentirsi inferiore rispetto a tutti gli altri compagni del liceo e approfitta del computer portatile regalatole dalla madre per iscriversi a un popolare social network. Ben presto, però, perde il controllo su quanto accade on line e finisce vittima di alcuni episodi di bullismo virtuale che minano anche la sua reale esistenza, facendola allontanare dalle amiche e dai familiari, fino a quando un tragico evento la spinge a cercare l'aiuto dei compagni di classe e della madre, che intraprende una battaglia legale affinchè a nessun altro tocchi lo stesso calvario vissuto dalla figlia.
Da un regista semi-sconosciuto, un film sul cyberbullismo dalla realizzazione mediocre, con un fine didattico che non si berrebbe neanche un dodicenne.
Bullismo in rete, pubblico ludibrio, stalking. L'altra faccia dei social network, quella cattiva ed invidiosa dei pettegolezzi e delle voci di corridoio, dei fakes e dei jokes (di pessimo gusto). Un argomento interessante e d'attualità ma che non trova terreno fertile in questa produzione televisiva che presto perde il controllo del proprio materiale narrativo, incapace di dare il giusto senso… leggi tutto
Pellicola drammatica, a mio avviso discretamente riuscita, con protagonista la cantante e attrice Emily Osment (famosa per aver preso parte alla serie TV "Hannah Montana" e per aver cantato canzoni quali "Lovesick", " Once Upon a dream", "Alla the way up"). Nel cast, ho apprezzato anche l'interpretazione di Meagan Rath, attrice che ha preso parte alla serie TV canadese sul tennis e "15/Love "… leggi tutto
Pellicola drammatica, a mio avviso discretamente riuscita, con protagonista la cantante e attrice Emily Osment (famosa per aver preso parte alla serie TV "Hannah Montana" e per aver cantato canzoni quali "Lovesick", " Once Upon a dream", "Alla the way up"). Nel cast, ho apprezzato anche l'interpretazione di Meagan Rath, attrice che ha preso parte alla serie TV canadese sul tennis e "15/Love "…
Non molto tempo fa avevo avuto modo di recensire Trust, film diretto da David Schwimmer (in arte Ross di Friends) che tratta l'argomento delle insidie che si possono trovare online, come appunto dei pedofili o pervertiti che si fingono dei giovincelli per poter andare a letto con delle giovincelle.
In quella recensione definii Trust un film decisamente mediocre, con una…
Il tema del bullismo online è un tema difficile da affrontare perché si rischia spesso di essere retorici e scontati, soprattutto per i vari fatti di cronaca che sentiamo accadere anche in Italia (i più frequenti, a quanto ne so, sono i suicidi di giovani ragazzi omosessuali). Purtroppo questo sceneggiato televisivo prodotto dagli americani soffre proprio per i difetti sopra citati. La storia…
Il bullismo online: il titolo dice tutto. Può sembrare un film di esagerazioni, ma la realtà è ben peggiore, almeno con questo film si dà un'idea, almeno parziale di quel che talvolta capita in rete. Consigliato a chi si affaccia in rete per le prime volte e soprattutto ai genitori. Tra l'altro il film stesso spiega alcuni modi per affrontare il bullismo. Non sarà un film memorabile, ma è…
Bullismo in rete, pubblico ludibrio, stalking. L'altra faccia dei social network, quella cattiva ed invidiosa dei pettegolezzi e delle voci di corridoio, dei fakes e dei jokes (di pessimo gusto). Un argomento interessante e d'attualità ma che non trova terreno fertile in questa produzione televisiva che presto perde il controllo del proprio materiale narrativo, incapace di dare il giusto senso…
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Commenti (2) vedi tutti
Pellicola che fa riflettere sul tema del bullismo
leggi la recensione completa di boychickDa un regista semi-sconosciuto, un film sul cyberbullismo dalla realizzazione mediocre, con un fine didattico che non si berrebbe neanche un dodicenne.
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