Regia di Ruggero Deodato vedi scheda film
Costarica. Due delinquentelli, Joe e Bob, sono finiti in carcere per una soffiata. Quando si presta loro l'occasione per evadere, i due non si tirano certo indietro. Con uno stratagemma riescono poi a trasformarsi in padre Orso e padre Zaccaria, per farsi accettare in un convento; immediatamente la strana coppia sotto mentite spoglie si trova a dover sistemare la malavita locale.
Philip Michael Thomas era stato il nero della coppia 'bianco + nero' di Miami vice, a metà anni Ottanta; nei primi Novanta, in evidente calo di popolarità, aveva accettato di fare il nero nella coppia 'bianco + nero' della serie tv italiana Detective extralarge; il bianco - e quindi il capo, il vero protagonista nelle intenzioni degli sceneggiatori - era Bud Spencer, artisticamente orfano della spalla di una vita, Terence Hill. La formula viene quindi ripresa per Noi siamo angeli, qualche anno più tardi, dove Spencer & Thomas fanno il 'bianco + nero' nelle (false) vesti di frati centroamericani, sgominando i criminali del luogo a suon di sganassoni e battute innocue per famiglie. Due facce da galera - scritto da Alessandro Moretti e Lorenzo De Luca - è il primo dei sei episodi girati e mandati in onda dalla Rai; sostanzialmente costituisce il prologo per i successivi cinque: novanta minuti di risatine facili, trama lineare, personaggi stereotipati e ritmo, avventura, qualche scazzottata. Per far sì che la parte sanguigna (le scene movimentate, l'azione) della questione funzionasse al meglio, la regia è stata affidata a Ruggero Deodato, fra i maestri del 'genere' italiano e indubbiamente qui in pieno controllo della situazione. Nel cast anche Renato Scarpa, David Hess, Kabir Bedi, Michael Berryman. Per Bud Spencer è la terza serie televisiva, dopo Detective extralarge e Big man, girata per Canale 5 nel 1988. 2/10.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta