Regia di Javier Elorrieta vedi scheda film
Anche se non è proprio un gran film, devo dire che per certi aspetti mi è piaciuto... Innanzitutto, è considerevole la presenza della Stone, e poi è interessante anche riflettere sulla tematica della condizione sociale: cioè a come una persona di basso rango sociale può ridursi, una volta raggiunto il successo...
Molto chiara. E' costruita in modo tale da non creare intoppi allo spettatore nel seguire gli eventi della vicenda. Funziona...
Non la ricordo bene, ma non mi sembra fosse particolarmente bella...
Nulla.
Fa la parte di Antonio. Ma non lo conosco... Ingiudicabile.
Nulla di che... Non è di sicuro una brava attrice.
L'abile torero e fedifrago Juan Gallardo è interpretato abbastanza bene da Rydell, attore che non ha mai sfondato... La sua morte è l'espressione di un concetto che ancora non tutti capiscono: "a ognuno il suo". Se si esce dal proprio ruolo e dalle proprie possibilita, si viene puniti. E infatti, Gallardo, uomo di basso rango sociale e con difficoltà economiche, avuta la possibilità di arricchirsi sfruttando la sua innata bravura di torero, ha bruciato tutto a causa della sua volontà di strafare e di voler stringere una relazione rischiosa con una donna ricca e capricciosa come Dona Sol. Infatti è stato "punito" (da un destino bastardello) venendo incornato dal toro durante una corrida e morendo poi dopo poco...
Brava, bellissima e, in questo film, diabolica. A parte tutto, è lei la principale causa della morte del povero Gallardo; e per questo è da condannare...
Niente di stratosferico, ma nella norma. Non mi sembra di ricordare (l'ho visto molto tempo fa!) che ci fossero punti degni di infamia...
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