Regia di Clarence Brown vedi scheda film
Ma chi è quel maschilista che ha scritto la trama del film (oltretutto mezza sbagliata) nella scheda????????? La vicenda del libro di Tolstoj e dei vari film è sempre sommamente irritante, c'è quel moralismo agghiacciante per il quale a "espiare" dev'essere il personaggio che, nel bene o nel male, è stato il solo a non essere ipocrita. L'unica stupidità di Anna è introiettare la mentalità maschilista e il sentirsi in colpa (ovvio culmine, l'autodistruzione finale). Questo film, che rinuncia ad alcuni snodi importanti del romanzo, ne conserva però l'ambiguità di fondo e ha una buona qualità globale, tale da farlo sembrare un film più recente.
In una società dove regna sovrana l'ipocrisia, per l'amore e la sincerità non c'è posto.
Ottimo nei panni dell'odiosissimo Karenin.
Molto bravo e divertente. Eccellente l'intesa con la Garbo.
Non lo si può biasimare quando rimane folgorato dalla Garbo che scende dal treno... Discreto Vronskij.
Oltre alla sua divina cinegenia, ha il "physique du rôle". Qualche volta fanno capolino quelle che io chiamo "espressioni da film muto", vale a dire la recitazione sopra le righe.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta