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Moonrise Kingdom - Una fuga d'amore

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Regia di Wes Anderson

Con Kara Hayward, Jared Gilman, Bruce Willis, Edward Norton, Bill Murray, Tilda Swinton, Frances McDormand, Jason Schwartzman... Vedi cast completo

In streaming Fonte: JustWatch VEDI TUTTI (9)

Trama

Negli anni Sessanta, su un'isola al largo delle coste del New England, i dodicenni Sam e Suzy fanno un patto e decidono di fuggire insieme dopo essersi conosciuti e innamorati. Da quel momento, prima che una violenta tempesta si abbatta sulla zona, tutti gli abitanti del posto, compresi i genitori di Suzy e le autorità, cominciano a ricercarli in ogni dove, dividendosi in due diverse fazioni che, parteggiando per l'uno o per l'altra, mettono a soqquadro ogni angolo della città e determinano il destino di tutti coloro che sono coinvolti nella vicenda.

Approfondimento

DUE PROTAGONISTI IN ERBA

I giovanissimi scout Sam e Suzy si incontrano ad un concorso in chiesa e, nel corso di un anno, creano un piano per fuggire insieme. Mentre Suzy, che è oggetto di fraintendimenti familiari, vive con tre piccoli fratelli, un padre con seri problemi e una madre che ha un amante, Sam è il classico bravo ragazzo che si è fatto strada tra gli scout solo grazie alle sue capacità ed è orfano di genitori e maltrattato dai fratelli e dagli altri scout. Affidarsi per i ruoli di Sam e Suzy a due attori in erba, con poca o nessuna esperienza alle spalle, comportava un grosso rischio per Wes Anderson ma i giovani Jared Gilman e Kara Hayward, dopo un provino iniziale e altri tre incontri nell'arco di sei mesi, hanno vinto ogni resistenza e dubbio del regista grazie alla loro spontaneità. Nonostante fossero alle prese con un primo film d'autore, si sono dedicati con dedizione al lavoro che li aspettava, memorizzando l'intero copione ancora prima che il set fosse aperto per le riprese e venendo coinvolti da Anderson in un lungo processo di analisi dei personaggi. Per i due attori, il lavoro in fase di pre-produzione ha comportato anche alcune sessioni straordinarie da eseguire come "compiti per casa": per essere credibili come scout hanno dovuto infatti prendere lezioni di canoa e karate e hanno imparato a cucinare e ad accendere il fuoco. Inoltre, poiché il film è ambientato nel 1965, per familiarizzare con l'epoca e il contesto, Wenderson ha suggerito loro di vedere molte pellicole ambientate negli anni Sessanta, tra cui i film di Clint Eastwood e, in particolar modo, Fuga da Alcatraz.
Una volta sul set, Jared Gilman e Kara Hayward hanno trovato dei modelli di riferimento nel nutrito cast di mostri sacri impegnati nelle riprese. Mentre la Hayward ha preso spunto dall'impressionante capacità di Frances McDormand (che interpreta la madre di Suzy) di entrare nei panni di una persona diversa da quella che è di solito, Gilman ha avuto come punto di riferimento Bruce Willis e Bill Murray, che lo hanno incoraggiato a rileggere sempre il copione - nonostante lo conoscesse a memoria - e a eseguire esercizi di canto appena sveglio per arrivare sul set con la voce già pronta e impostata per le riprese.

CERCANDO NEW PENZANCE

Il titolo fa riferimento al posto in cui Sam e Suzy decidono di nascondersi. Sulla mappa, lo trovano indicato come il Miglio 3,25 dalla foce del fiume ma, dovendolo tenere segreto a chiunque, scelgono di rinominarlo Moonrise Kingdom, il regno della luna che sorge. Insieme a Roman Coppola, con cui aveva lavorato per Il treno per il Darjeeling, Anderson ha dato vita a una sceneggiatura ricca di personaggi pittoreschi e complessi che, con vari collegamenti, sono il nucleo della piccola comunità di New Penzance. Trovare il luogo delle riprese però non è stato facile: nella storia New Penzance è situata su una piccola isola che accentua l'immaginazione dei bambini e la loro propensione all'avventura. Occorreva, dunque, un posto quasi vergine e incontaminato, con pochissimi abitanti e ancora meno automobili. Dopo aver valutato anche l'ipotesi di girare in Europa, la scelta è ricaduta su Rhode island, il cui territorio comprende vaste distese, gole scoscese, montagne, spiagge e calette rocciose. In più, varie riprese sono state effettuate vicino alla baia di Narragansett e nella storica chiesa della Trinità a Newport, di cui fu parrocchiano George Washington e che per Moonrise Kingdom è cruciale all'inizio e alla fine della storia. Per rispetto alla natura dei luoghi, Wes Anderson ha girato con al seguito una troupe ridotta al minimo, capace di effettuare riprese su più set nell'arco di una sola giornata e di cogliere in pieno - come in un documentario - con diverse angolazioni le diverse sfumature che la vegetazione circostante offriva. Per essere il meno invadente possibile, prima che gli attori arrivassero in loco, la troupe ha provveduto anche a girare tutte le scene di raccordo e paesaggistiche in cui nessuno dei protagonisti era al centro dell'azione. 

STILE ANNI SESSANTA

Come già fatto per Fantastic Mr. Fox, prima di girare Wes Anderson ha creato dei particolari storyboard a cui ha applicato voci e musica per avere dei pre-test delle varie sequenze e prestare attenzione ai particolari visivi. Ambientare la storia negli anni Sessanta ha richiesto infatti ricerche e sforzi per la fotografia, i costumi, gli arredamenti e l'architettura degli edifici, a cui hanno lavorato la costumista Kasia Walicka Maimone (L'arte di vincere, Truman Capote - A sangue freddo), l'art director Gerard Sullivan (Collateral, Minority Report e Il mistero di Sleepy Hollow) e la scenografa Kris Moran (già al lavoro con Anderson ne I Tenenbaum ). Tutti hanno perlustrato i negozi di antiquariato e chiesto in prestito particolari oggetti ad alcuni componenti della troupe, contribuendo a realizzare il film più attento all'estetica della carriera del regista. L'unica eccezione agli anni Sessanta è la residenza del capitano Sharp, il personaggio interpretato da Bruce Willis: una roulotte Spartanette del 1952 ritrovata presso un rivenditore del Texas. Per permettere poi alle telecamere di far riprese a 360° negli interni, la Spartanette è stata dapprima tagliata a pezzi e in seguito saldata nuovamente.
Anche le tende del gruppo di scout Khaki, capitanati dal maestro Ward (a cui dà il volto Edward Norton), hanno richiesto il setacciamento in lungo e in largo degli Stati Uniti ma, poiché gli esemplari scovati non erano della forma e delle dimensioni dell'epoca, Anderson ha dato precise indicazioni per la cucitura di nuovi esemplari a una fabbrica specializzata nella realizzazione di tende per i cortei di rivisitazione storica. Le divise, invece, sono frutto della creatività della Walicka Maimone che, su indicazione sempre dello stesso Anderson, ha disegnato ogni singolo elemento, dai calzini ai bottoni. Dalla mente della costumista è uscito anche l'abito di scena di Tilda Swinton, un'assistente sociale la cui divisa - realizzata su misura accentuando le forme dell'attrice - ricorda quella femminile dell'esercito della Salvezza per sottolineare il ruolo dell'autorità.

Note

Film divertente, cattivello, shakespeariano con due 12enni innamorati (proprio colpo di fulmine, tipo La dodicesima notte) che fuggono insieme, come in trance, in un’impossibile Arcadia sentimentale e, mentre tutti li cercano, si trovano al centro di una tempesta, sia fisica sia morale. Lei faceva il corvo a teatro (certo, sempre il nostro Britten) e lui faceva parte delle truppe 55 dei boyscout ma si scopre orfano e lascia i coetanei che infatti lo odiano. Tutto senza un vero perché. Wes Anderson, anche sceneggiatore con Roman Coppola, narra una cotta infantile con stile un po’ cartoon (Mr. Fox è rimasto nell’inconscio), un margine di racconto didascalico geometrico brechtiano all’inizio (c’è anche un narratore, Bob Balaban) ma senza negarsi caratterizzazioni ufficiali di capi scout (Edward Norton magnificamente inespressivo), la madre padrona al megafono (grande Frances McDormand “contro” Bill Murray). E poi i due debuttanti, Jared Gilman e Kara Hayward che con studiata titubanza garantiscono di aver classe anche in futuro: hanno imparato a rinunciare alle mail e ai telefonini, a scrivere a mano e vedersi film Anni 60.

Trailer

Commenti (13) vedi tutti

  • I piccoli Sam e Suzy si erano conosciuti e innamorati in seguito all’irruzione di Sam dietro le quinte di uno spettacolo teatrale in cui Suzy, vestita da corvo, si accingeva a recitare. Fu per entrambi un colpo di fulmine, cui seguirono lo scambio epistolare segreto e l’appuntamento per l’anno successivo.

    leggi la recensione completa di laulilla
  • Una specie di "Stand by me" non convenzionale, ambientato nel mondo dei boy-scout americani degli anni '60.

    leggi la recensione completa di Baliverna
  • I dodicenni Sam e Suzy, entrambi emarginati in famiglia e dagli amici, organizzano una fuga d'amore. Situazioni assurde, soprattutto all'interno del gruppo scout di Sam, immagini e battute d'autore.

    commento di ENNAH
  • Stile surreale molto accattivante ed "europeo"!

    leggi la recensione completa di TIX
  • Gradevole storia d'amore adolescenziale con le consuete iperboli ed ellissi andersoniane. I piccoli protagonisti recitano dignitosamente, però in certi passaggi sono un po' acerbi. Comunque divertente.

    commento di Stefano L
  • Pellicola abbastanza confusionaria !

    leggi la recensione completa di chribio1
  • Piccola grande storia d'amore, sospesa, surreale, struggente.

    leggi la recensione completa di luca826
  • Alla voce fantasia stranamente un po' svuotato.

    commento di movieman
  • I nuovi GOONIES, ma eccentricamente raccontati da Anderson, con tutti i suoi personaggi strambi e strampalati. Una bellissima favola che premia i bambini, capaci di affrontare situazioni che sembrano insormontabili, a scapito dei grandi che si perdono nella loro frivolezza. Attori tutti azzeccatissimi.

    commento di slim spaccabecco
  • Ancora una volta il tema della fuga e le incomprensioni familiari e sociali alla base di essa. Ancora una volta l’amore come anelito di libertà dal rigore inclemente. Ancora una volta quello stile così geometrico, rigido che trasmette quella sensazione di prigionia opprimente e soffocante subita dai protagonisti. Sperando che non sia mai l'ultima.

    leggi la recensione completa di Ghenesios
  • Lo stile "cartolina in movimento" di Wes Anderson si adatta alla perfezione a questa fiaba che vede protagonisti due 12enni alle prese con la prima cotta. Attori in stato di grazia, inclusi i due giovani protagonisti esordienti.

    commento di Malpaso
  • Non è né interessante né divertente né tanto meno c'è una sceneggiatura. Si vive un po' sul simbolismo, ma secondo me non è un film riuscito come sarebbe dovuto essere.

    commento di sillaba
  • storia semplice e carina, molto godibile…

    commento di Bunker74
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Recensioni

La recensione più votata è positiva

ROTOTOM di ROTOTOM
10 stelle

Un’isola che forse non c’è, al largo del New England.  Umanità bizzarra contenuta in case di bambole. Una storia d’amore romantica,  fuori tempo, incomprensibile. Il decòr simmetrico dell’inquadratura accoglie lo sguardo di Anderson come la tela attende impaziente il pennello del pittore per vedere ciò che farà. Moonrise Kingdom è un film raggelato intorno alla dolcezza della… leggi tutto

37 recensioni positive

Recensioni

La recensione più votata delle sufficienti

M Valdemar di M Valdemar
6 stelle

Solo chi ha un cuore di pietra, l’animo arido e occhi foderati di cinismo non volge lo sguardo con simpatia, benevolenza e un pizzico di commozione a quella che è una tenera e deliziosa storia d’amore adolescenziale. Tipica, condita di moti di ribellione, irta di ostacoli, intrisa di umori riflessivi, calata in una (ir)realtà che ha i confini del sogno, o forse del ricordo, o ancora delle… leggi tutto

6 recensioni sufficienti

Recensioni

La recensione più votata delle negative

scandoniano di scandoniano
4 stelle

Un vero artista lo si riconosce da pochi tocchi. Non a caso chi abbia visto almeno un film di Wes Anderson non può non riconoscerne il tocco vellutato, cristallino, quasi etereo prima ancora che i titoli di testa terminino. Wes Anderson ci ha abituato a comporre tanti piccoli “mondi di Amelie”, privandoli dei carillon e di quelle fioriture inutili in quanto orpelli non… leggi tutto

3 recensioni negative

2024
2024
2023
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2022
2022
2021
2021
Trasmesso il 30 dicembre 2021 su Cielo

Recensione

laulilla di laulilla
8 stelle

  Una sconosciuta isola del New England e due case: una ha alloggi su più livelli e, vista  da lontano, consente un’occhiata agli ambienti dei singoli ripiani (non diversamente da quella de I Tenenbaum); un’altra è su un albero ai margini del vasto campo per boy scouts, presso il  limitare di un bosco.   Suzy (Kara Hayward), la figlia…

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Utile per 12 utenti

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omero sala di omero sala
7 stelle

    La storia è di una semplicità elementare. Siamo negli anni Sessanta, su un'isoletta del New England. Due dodicenni, Sam e Suzy (Jared Gilman e Kara Hayward) s’innamorano e organizzano una piccola fuga per trovare il tempo di stare insieme, lontani dalle costrizioni e dalla anaffettività degli adulti: lei scappa da una stramba famiglia scombinata; lui…

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Davide_Rancati di Davide_Rancati
8 stelle

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