Regia di Michael Radford vedi scheda film
«Chi controlla il passato controlla il futuro. Chi controlla il presente controlla il passato.». Benvenuti in Orwell 1984
Orwell 1984 Gran Bretagna la trama: Sontuosa trasposizione cinematografica del romanzo di George Orwell, firmata dal bravo Michael Radford, regista di solido mestiere ed affidabilità nel suo primo film a grosso budget. John Hurt interpreta Winston Smith, il funzionario del governo che si innamora di nascosto al regime coercitivo della bella Julia, un’intensa ed espressiva Suzanna Hamilton, da me vista la prima volta in un ruolo secondario in “Tess”del 1979 di Roman Polanski. Richard Burton al suo ultimo ruolo interpreta O’Brien, morirà lo stesso anno e quindi inevitabilmente il film gli viene dedicato, con una didascalia nei titoli di coda. Recita anche Cyril Cusack nel ruolo di Charrington che voglio ricordare in un film che mi è molto caro e scomparso da decenni “Il venditore di palloncini” del 1974 di Mario Gariazzo.O’Brien è il viscido burocrate del partito che fa il lavaggio del cervello e tortura Winston Smith, consegnandolo nelle grinfie del Grande Fratello. Un film crudo e nero come la pece, con la fotografia dai colori grigi di Roger Deakins, film di atmosfera opprimente resa alla perfezione, in modo mirabile. 1984 un trip allucinogeno ed angosciante ambientato nei paesi immaginari di tre grandi stati “Eurasia,Estasia,Oceania”. Molte scene sono state girate nel quartiere londinese di Wembley. Una società totalitaria governata con pugno di ferro dal Grande Fratello, che tutto spia e vede, penetrando nelle case degli individui. Le persone sono tutte schiave della propaganda di regime, i rapporti umani inesistenti, regna infelicita’ e dolore. Molto bella però la storia d’amore tra Julia e Smith, delicata e struggente, le scene di sesso sono molto caste ed evidenziano le grazie di Suzanna Hamilton. Un film solo in apparenza lento, ma è il suo ritmo, molti interni, quasi teatrali. La colonna sonora è quasi inesistente, come un tam tam il martellamento degli stessi messaggi allucinogeni, per prostrare psicologicamente la popolazione. Film molto disturbante, con una pregevole atmosfera oppressiva, che crea disagio e paura. Si parla della solitudine delle persone, della propaganda mediatica rabbiosa ed estenuante. Visto in edizione in hd che restituiscono tutta la bellezza e la forma della pellicola originale. Voto 8.5 Interpreti e personaggi John Hurt: Winston Smith Richard Burton: O'Brien Suzanna Hamilton: Julia Cyril Cusack: Charrington Gregor Fisher: Parsons James Walker: Syme Andrew Wilde: Tillotson David Trevena: amico di Tillotson David Cann: Martin Anthony Benson: Jones Peter Frye: Rutherford Bob Flag: Grande Fratello Roger Lloyd-Pack: cameriere
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