Regia di Torsten C. Fischer vedi scheda film
Questo tv-movie ripercorre in modo un po’ schematico le tappe salienti della vita di Rosemarie Magdalena Albach-Retty, per tutti Romy Schneider: il difficile rapporto con i genitori, entrambi attori; il debutto sul grande schermo (fortemente voluto dall’ingombrante madre Magda Schneider); il successo mondiale legato alla trilogia di Sissi e la conseguente insofferenza verso simili ruoli leggeri, che le venivano continuamente proposti. Poi la svolta: l’incontro con Alain Delon rappresenta l’inizio della sua nuova carriera artistica, che le permette di mostrare il suo talento recitativo, a fronte di una travagliata vita personale (due matrimoni, depressione, alcolismo, la tragica morte del figlio David).
Non si discosta dallo standard delle produzioni televisive.
Bellissima, si impegna a fondo nella parte. Grazie anche alla notevole somiglianza, in certi momenti riesce persino a riprodurre la straordinaria carica erotica che Romy sapeva suscitare con ogni parte del suo splendido corpo.
Risulta credibile nel suo ruolo.
Efficace nei panni di Alain Delon.
Adeguata nella parte della madre di Romy.
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