Regia di Andrés Baiz vedi scheda film
Se siete calustrofobici, non guardate questo film, che rimane di ottima fattura, nonostante il cane fosse l'interprete migliore.Una vicenda con molta suspence. Raggelante
Un film straordinario, che si gioca sul filo della tensione. Il coinvolgimento è totale e riporta in auge il rapporto morboso e tutto femminile della gestione nascosta del rapporto matrimoniale, una gestione fatta di inghippi, sotterfugi, voglia di avere il completo controllo della situazione, che molto spesso poi spinge a clamorosi errori dovuti ad una inutile ed eccessiva curiosità, errori che inevitabilmente si pagano nel peggiore dei modi. Il senso del nascosto, dell'in questo caso crudele "ti vedo/non mi vedi", mette in evidenza momenti sia di disperazione ed ovvia angoscia ad altalenanti lampi di genio che dovrebbero condurre alla soluzione, se l'opportunismo femminile non ci mettesse lo zampino. Per fortuna i sensi di colpa (utilissimi in questo caso) superano qualsiasi opportunismo, permettendo un finale che lascia comunque l'amaro in bocca.
In ogni caso dato il coinvolgimento senza respiro, il miglior film sull'argomento mai visto fino ad oggi. Mio voto ...5, proprio per questo motivo.
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