Regia di Aldo Grimaldi vedi scheda film
Dopo Nel sole (1967), Al Bano replica - sempre con la regia di Grimaldi - l'anno successivo con questo musicarello lievemente sopra la media, ma solo grazie alla presenza di Franco e Ciccio. Il duo siciliano è infatti alle prese con la gestione di un negozio di alimentari ed imperversa letteralmente lungo tutta la pellicola con la più classica serie di gag mimiche e verbali cui i due comici ci hanno abituati; il che nobilita una pellicola altrimenti stantia ed innocua - come un musicarello chiede di essere, d'altronde. Oltre alla più classica delle promozioni del disco del momento ed alla preziosa - nel contesto - risorsa comica appena citata, questa commediola sentimentale non offre granchè, impantanandosi sui soliti luoghi comuni delle storie d'amore travagliate: lei benestante e lui povero, divisi dalla classe sociale, ma l'amore vince su tutto e bla bla bla. Unica scossa della trama: nel finale Al Bano ammazza di botte il suo rivale in amore. Il che, conoscendo il personaggio nella vita vera, non sorprende nemmeno più di tanto. Presenti inoltre, in particine, Nino Taranto, Nino Terzo ed Enrico Montesano; la madre di Lorena/Romina Power è interpretata da Linda Christian, reale madre dell'attrice. 2/10.
Carlo è uno studentello universitario di bassa estrazione sociale, melomane all'ennesima potenza; Lorena è figlia di un industriale in cattive acque. Un ragazzo ricco crede di poterla avere quando vuole, ma Lorena stranamente preferisce Carlo...
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta