Regia di Boaz Yakin vedi scheda film
Un ex agente speciale della Polizia newyorchese (Statham), inviso ai colleghi di un tempo per eccesso di rettitudine, sbarca il lunario partecipando a incontri clandestini di arti marziali. L'eccesso di autarchia fa sì che i suoi "datori di lavoro" gli ammazzino la moglie. Deciso al suicidio, l'uomo trova una nuova ragione di vita nel tentativo di salvare una ragazzina cinese (Chan) che la mafia russa e quella arrivata da Pechino si stanno contenendo per via delle sue capacità matematiche, che nascondono una conoscenza preziosissima.
Siamo al sottogenere Jason Statham Movie, analogo per struttura al Liam Neeson Movie, con la differenza che nei film in cui è protagonista l'attore di film come Chaos e Killer Elite si spinge moltissimo sul pedale della violenza a mani nude. Una garanzia per il botteghino, come è garantito che dopo un quarto d'ora dai titoli di coda avrete dimenticato la trama di questo film muscolare e fracassone, nel quale i morti non si contano, così come le scene di inseguimento e le sparatorie. Quanto basta per frizzare i neuroni per poco più di un'ora e mezza.
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