Regia di Ang Lee vedi scheda film
Inizialmente siamo un po’ nel mondo di Amelie: personaggi improbabili, storie incredibili, situazioni assurde, una grande fotografia (che rimane tale per tutto il film, e che colori!), ed è un bene, perché Amelie, a suo tempo, mi piacque tantissimo. Poi, il resto del film è occupato dall’avvenimento principale. Mica facile da raccontare, a pensarci, ma il film è bellissimo e l’impostazione perfetta. Mi è sembrato il classico bel film (darò 8,5), con un sacco di momenti splendidi. Tratto da un celebre romanzo, parla della vita di questo ragazzo, Pi (nome abbreviato, quello vero è parimenti strampalato), fino al suo naufragio di 7-8 mesi. Notevole il protagonista, al suo primo film. E straordinaria, in molti momenti, la regia di Ang Lee.
Il film ha vinto 4 Oscar (ed aveva altre 7 nomination), e sono d’accordo con tutti e 4. Di regia e fotografia, già detto, ma anche gli effetti speciali sono incredibili, tanto incredibili che, di loro, non ti accorgi mai, sembra tutto vero, dagli animali al mare in tempesta.
Il film fu una scommessa notevole, i costi furono molto molto alti (soprattutto per la CG): scommessa vinta alla grande, fu un ottimo successo al botteghino, in tutto il mondo. Consigliatissimo.
Firma una delle sue migliori perle.
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