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Project X. Una festa che spacca

Regia di Nima Nourizadeh vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Project X. Una festa che spacca

di Criticatrutto
7 stelle

Incredibile la caterva di elucubrazioni riguardo a questa semplice e supidotta commedia americana. E' semplicemente una versione più attuale e personale dei tanti "vecchi" Porky's, Animal House, ecc... fatta nell'epoca di FacciaBuco & Cip. STOP.

Un filmetto abbastanza piacevole da vedere per passare poco più di un oretta, con trovate divertenti ed alcune meno... con la particolarità che, verso la fine, dalla semplice commedia stupidotta e (all'inizio noiosa, poi) divertente si passa al grottesco demenziale, tipo lo spacciatore che va a cercare la sua preziosa statuetta piena di Extasy con un lanciafiamme in schiena bruciando tutto il circondario.... ma perfavore... proprio un americanata !

Comunque divertente, anche se il finale è proprio idiota per molti aspetti... ma chissenefrega, è solo una commedia demenziale per fare 4 risate, mica una lezione di vita/etica (come qualcuno assurdamente paventa)

RAGAZZI, RELAX... E' SOLO UN FILM !

 

E riguardo a tutte le tesi che parlano di emulazione e proibizione...

Ai primi direi che qualunque persona così demente da cercare di emulare un film del genere probabilmente fa un favore a tutta l'umanità se ci riesce veramente (da tenere d'occhio solo perchè non riesca a fare danni al prossimo, della sua persona chiunque deve essere padrone di fare quello che preferisce).

Ai secondi, invece, direi che il proibizionismo, oltre che eticamente negativo (IMHO, ovviamente) generalmente ottiene proprio l'effetto contrario... la storia dovrebbe averlo insegnato, ormai.

 

Infine un ultimo piccolo commento a chi parla adirittura di "diffusione di valori negativi del bere, del drogarsi e del trombare".

Mi rendo conto che, nonostante la tecnologia, la scienza e la diffusione (ormai) massiccia di "cultura" a 360°, per la maggior parte l'umanità è ancora sostanzialmente schiava delle superstizioni, delle religioni, del perbenismo (spesso anche ipocrita) di gruppo e dei "fattoidi di branco"... e la battaglia per l'affrancamento da tutto questo è lunga e dura (forse anche eterna, temo :-( )... ma se vogliamo addirittura ritornare al puritanesimo astemio e bigotto io sarò sempre contro, e sarò anche pronto ad allearmi con il Diavolo in persona (qualora esistesse davvero :-D ) pur di combattere tutto questo !

Per questo genere di persone esistono ancora le parrocchie, con i filmettini per bambini boyscoutini... e parlano di "buoni valori" dell'astinenza, della preghiera, della fede, dei dogmi, ecc...

Lasciate che il resto dell'umanità si evolva psicologicamente e culturalmente e che riesca ad affrancarsi da ogni tipo di complesso e frustrazione moralista, puritana, bigotta e perbenista, finalmente, una buona volta... sarebbe ora !

 

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