Regia di Paul Mayeda Berges vedi scheda film
Commedia sentimentale dai toni piuttosto drammatici, di produzione americana ma che prende spunto dal cinema bollywoodiano. La protagonista è infatti una delle attrici più famose in India, ovvero l' affascinante Aishwarya Rai. Questo film mi ha deluso parecchio, non avendo letto il libro da cui è tratto lo immaginavo infatti più in linea allo stile di DEVDAS o LA SPOSA DELL' IMPERATORE, cioè caratterizzato da scenografie sfarzose e colorate accompagnate da spettacolari momenti musicali con le maestose coereografie collettive di danza. Questi elementi invece mancano completamente, inoltre alcuni avvenimenti vengono poco chiariti e la location risulta parecchio ridotta. Tuttavia, se si accetta l' assurdità della trama, nella seconda parte il film riesce a diventare abbastanza interessante grazie soprattutto agli attori e alle caratterizzazioni dei personaggi. La storia vede Rai nel ruolo di una bambina indiana le cui doti di veggente causano l' interesse di alcuni banditi. Questi tentano di rapirla e uccidono i suoi famigliari, lei riesce però a scappare finendo per essere adottata da un' anziana santona che la educa assieme ad altre coetanee nell' arte delle spezie. Queste godono infatti di poteri soprannaturali che possono esaudire i desideri di chi ne fa uso, ma per apprenderne le loro funzioni le allieve devono rinunciare a frequentazioni amorose per dedicarsi esclusivamente alle spezie. Cresciute, ad ogni ragazza viene indicata la città dove dovrà recarsi per aprire un negozio di spezie e la protagonista viene mandata a San Francisco. Qui si innamora di un affascinante architetto motociclista, ma se dicidesse di frequentarlo violerebbe la promessa fatta e le spezie non si farebebro più utilizzare da lei. Una trama decisamente inverosimile quindi, con un ritmo lento che a volte scivola nella noia. Fortunatamente la storia d' amore tra i due protagonisti viene ben rappresentata, quindi il film non risulta inguardabile e si ha una certa curiosità di vedere quale sarà il finale, che non delude affatto. Sarebbe stato meglio evitare certi momenti grotteschi che stonano con la storia, forse leggendo il libro risulterebebro più comprensibili, nel complesso comunque il risultato non è malvagio e un certo coinvolgimento il film lo mostra. I titoli precedentmente citati sono comunque infinitamente meglio, neanche paragonabili
Buona
Buona
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta