Regia di Ben Lewin vedi scheda film
The Sessions l’interpretazione più toccante di una grande attrice e regista Helen Hunt, la sua prova vale il premio Oscar. Il film ha vinto un premio al Sundance film festival di Robert Redford.
The Sessions - Gli incontri Stati Uniti d'America 2012 la trama: Mark O'Brien ha trascorso buona parte della sua vita all'interno di un polmone d'acciaio a causa della poliomielite. Quando decide di esplorare la propria sessualità ingaggia una “professionista”del sesso che presto svilupperà con lui una relazione che cambierà il corso della vita di tutti e due. La recensione: The Sessions - Gli Incontri (The Sessions) è un film scritto e diretto da Ben Lewin che ha come protagonisti John Hawkes e Helen Hunt. Sceneggiatura di Ben Lewin. Casa di produzione Fox Searchlight Pictures, Such Much Films, Rhino Films Distribuzione in Italia 20th Century Fox Italia. Fotografia Geoffrey Simpson. Musiche molto malinconiche di Marco Beltrami. In origine intitolato The Surrogate, il film si basa sull'articolo “On Seeing a Sex Surrogate” scritto da Mark O'Brien, poeta e scrittore paralizzato dal collo in giù a causa della poliomielite. Affrontare il tema delicatissimo come la malattia e’alquanto complesso, con John Hawkes nel ruolo del protagonista disabile Mark O’Brien che vive in un polmone d’acciaio. Il regista Ben Lewin scrive e dirige in modo impeccabile un film garbato e commovente, tra dramma, commedia e momenti di pura ed ironica comicità. L’educazione sessuale di Mark seguito passo dopo passo da uno stuolo di belle e brave donne: Moon Bloodgood(Vera), Annika Marks(Amanda), Robin Weigert(Susan) la bella attrice di Washington, vista in Bombshell - La voce dello scandalo (Bombshell) di Jay Roach (2019) e la straordinaria e “coraggiosa” Helen Hunt(Cheryl) ripresa dalla mdp in nudi integrali. Eccellente anche la prova di William H. Macy(Padre Brendan) il parroco curioso e complice, attore di una bravura mostruosa, mi piace citare due titoli, in una serie sterminata: Fargo di Joel Coen e Ethan Coen (1996) e Cake di Daniel Barnz (2014). Tutti gli attori interpretano la loro parte con grande umanità. Film di una bellezza rara, che mi ha molto commosso e con un finale di altissimo livello, capace di toccare le corde emotive ed è da brividi sulla pelle, quando nel discorso funebre in chiesa Annika Marks(Amanda) declama una poesia malinconica e struggente scritta dal povero Mark O’Brien. L’argomento sessuale è toccato con sincerità e senza l’ombra alcuna di volgarità, tutto molto lineare e veritiero. Un film delicato e crudo nel medesimo tempo. Non avevo visto questo film in sala e sono molto contento di averlo recuperato in un ottima edizione dvd della Fox. John Hawkes: Mark O'Brien Helen Hunt: Cheryl Cohen-Greene William H. Macy: padre Brendan Moon Bloodgood: Vera Annika Marks: Amanda Adam Arkin: Josh Rhea Perlman: Mikvah Lady W. Earl Brown: Rod Robin Weigert: Susan Blake Lindsley: Dr. Laura White Ming Lo: Clerk Rusty Schwimmer: Joan Jennifer Kumiyama: Carmen
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