Regia di Todd Louiso vedi scheda film
Allora, il film non è granchè, nel senso che è il classico film indipendente americano. Ecco, avete già capito. Non avevo letto la trama prima, così l'ho scoperta man mano. Ed è stata quella a folgorarmi. Non perchè sia stata la regia o la fotografia a colprimi, ma per la storia. E vi spiego anche il perchè: è la mia. Non perchè io sia schifoamente ricco o in depressione come la protagonista, nè perchè faccio l'attore come il suo innamorato. Ma per un motivo molto meno cinematografico e molto più reale: anche io, 25 anni, sto con una donna di 38. Oltre il fatto che anche lui è vegano, come me, mi sono riconosciuto un pò nell'aspetto fisico ( lui però non ha i dreads), nelle prime volte dentro una macchina mentre fuori pioveva, nella praticità di lei contro il mio idealismo, negli sguardi e nei baci delle prime volte fottendocene della differenza di età. Impariamo continuamente a vicenda, io dalla sua esperienza, lei dal mio modo di fare tipicamente alla peter pan. Anche Jeremy e Amy sono così all'inizio. Amy più ritrosa, un pò spaventata, ma felice delle attenzioni di Jeremy, che lui ricambia in telefonate romantiche e gioia e voglia di vivere e provare e condividere le cose. Anche le battute o i consigli, " da madre", sono tutt'altro che pesanti, ma anzi, arricchiscono. La maturità non è un fatto d'età, e spero non siate chiusi mentalmente mentre leggere queste righe. Ok, ok, a volte ho solo l'atteggiamento da duro, alla Marlon Brando, ma in realtà a lei non la si fa. E i miei occhi, anche se da bambino, hanno lo stesso sguardo sincero dei suoi, più adulti.
Per questo mi è piaciuto il film. Perchè parla di me. Anzi, di noi.
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