Trama
Enrico VIII ripudia Caterina d'Aragona per sposare Anna Bolena. Un matrimonio che dura fino all'arrivo di Jane Seymour, la nuova moglie.Film costosissimo per l'epoca, salutato però da un grande successo.
Recensioni
La recensione più votata è positiva
Sontuoso lavoro che Lubitsch accettò obtorto collo, ma che condusse in porto con la consueta maestria. Certo, nella sceneggiatura manca qualsiasi riferimento alla politica dell'epoca, così come un inquadramento storico delle vicende personali della sfortunata Anna (sfortunata come tutte le prime cinque donne che ebbero la sventura di sposare quell'omaccio di Enrico VIII d'Inghilterra). Ciò è… leggi tutto
Recensioni
La recensione più votata delle sufficienti
La tragica storia del breve regno, come seconda moglie di Enrico VIII d’Inghilterra, di Anna Bolena: arrivata a corte un po’ in sordina, entrò nelle simpatie del re che si sbarazzò senza troppi ripensamenti della prima consorte, Caterina, per sposare Anna Bolena e rimanere quindi deluso dalla mancanza dell’arrivo di un erede maschio. Seconda delle sei mogli di… leggi tutto
2018
Recensione
La tragica storia del breve regno, come seconda moglie di Enrico VIII d’Inghilterra, di Anna Bolena: arrivata a corte un po’ in sordina, entrò nelle simpatie del re che si sbarazzò senza troppi ripensamenti della prima consorte, Caterina, per sposare Anna Bolena e rimanere quindi deluso dalla mancanza dell’arrivo di un erede maschio. Seconda delle sei mogli di…
leggi tutto2016
Tudor
di CALVAL
I Tudor, famiglia di origine gallese che diede il nome a una dinastia di sovrani che governò l'Inghilterra dal 1485 al 1603. Fra questi, Enrico VIII e Elisabetta I furono certamente i più noti.
leggi tutto2012
Recensione
Dopo la delusione di Madame Dubarry non ci aspettavamo molto di più da quest'altra superproduzione storica; invece è molto migliore, meno lenta, è briosa, ha immagini molto curate, vive e espressive, attento agli stati d'animo, a volte anche disinvolto e malizioso e divertito come ci si aspetta da Lubitsch. Più lenta e noiosa l'ultima parte, anche per gli eccessi melodrammatici della…
leggi tutto2011
Recensione
Sontuoso lavoro che Lubitsch accettò obtorto collo, ma che condusse in porto con la consueta maestria. Certo, nella sceneggiatura manca qualsiasi riferimento alla politica dell'epoca, così come un inquadramento storico delle vicende personali della sfortunata Anna (sfortunata come tutte le prime cinque donne che ebbero la sventura di sposare quell'omaccio di Enrico VIII d'Inghilterra). Ciò è…
leggi tutto2006
Donne al potere.
di montelaura
Non passa giorno in cui io non ringrazi il destino per essere nata donna, e per l’aspetto benigno che mi è capitato in sorte; ma non passa ora del medesimo giorno in cui non ringrazi il medesimo destino per…
leggi tutto2002
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