Espandi menu
cerca
Sherlock Holmes e l'arma segreta

Regia di Roy William Neill vedi scheda film

Recensioni

L'autore

YellowBastard

YellowBastard

Iscritto dal 28 luglio 2019 Vai al suo profilo
  • Seguaci 51
  • Post 10
  • Recensioni 545
  • Playlist 6
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Sherlock Holmes e l'arma segreta

di YellowBastard
5 stelle

Il seguito de La voce del terrore, realizzato quello stesso anno, vede ancora una volta Sherlock Holmes in un nuovo film di propaganda bellica che, ancora più pretestuosamente ispirato a un racconto di Conan Doyle (meramente per l'escamotage di un messaggio in codice da decifrare, preso da I pupazzi ballerini), è stato sceneggiato da Edward T. Lowe Jr., Scott Darling & Edmund L. Hartmann.

Questa volta Holmes & Watson cercano di impedire in piena Seconda Guerra Mondiale che un’invenzione rivoluzionaria che può cambiare le sorti del conflitto finisca nelle mani dei Nazisti grazie a un redivivo Professor Moriarty, nell’occasione loro alleato.

 

Sherlock Holmes and the Secret Weapon (1943) | It Came from Beyond Pulp

 

Il film risulta abbastanza godibile nonostante qualche dialogo troppo prolisso, con un ritmo abbastanza spigliato per l’epoca ma, purtroppo, i film di Basil Rathbone ambientati durante la Seconda Guerra Mondiale sono tra i più deboli della serie e anche questa pellicola non è da meno, e se La voce del terrore era afflitta principalmente dalla propaganda in questo caso, seppur ancora presente, lo è già di meno ma rimane ancora lo stesso problema, ovvero di sembrare più un film di spionaggio che non un’indagine “alla Holmes” oltre al fatto che, tolto dal suo contesto originario, Holmes perda molto del suo fascino d'antan e della sua "modernita", per quanto possa sembrare un contro senso (quello che in epoca victoriana può apparire sorprendente e rivoluzionario, appunto in anticipo sui tempi, negli anni'40 del XX Secolo appare invece molto più ordinario).

Inoltre, Holmes si propone ancora con un’acconciatura molto improbabile (la stessa che aveva nel film precedente), fuma il sigaro anziché la pipa (considerata, forse, troppo antiquata per il periodo storico), ha un cappello a tesa invece del classico da caccia ma si produce comunque nei suoi soliti travestimenti (il travestimento da anziano libraio tedesco è tratto dal racconto L'avventura della casa vuota, anche parodiato da Peter Sellers in La Pantera Rosa). Da notare anche la citazione a La lettera rubata di Edgar Allan Poe, racconto fondamentale per Doyle per la creazione del suo personaggio.

 

Chi ha ucciso Sherlock Holmes? · OLTREIMURI.BLOG

 

Continua a essere ottima la caratterizzazione di Holmes e Rathbone recita il suo ruolo con la consueta, impeccabile eleganza e, nel finale, riesce perfino a declamare un brano del Riccardo III di Shakespeare mentre il Watson di Bruce si limita a esserne la solita spalla comica.

 Il suo avversario capitale, il perfido e aristocratico Prof. Moriarty, non è più interpretato da George Zucco ma viene sostituito da Lionel Atwill e nonostante un buon lavoro appare piuttosto un vecchio signore e non ha certo la stessa minacciosa presenza scenica di Zucco.

Inoltre, Atwill era già apparso in Il mastino dei Baskervilles del ‘39 nel ruolo del Dr. Mortimer ma era invecchiato considerevolmente, tra i due ruoli, nonostante fossero passati appena tre anni e avesse soltanto 54 anni, eppure in pochi riuscirebbero a riconoscerlo.

Uno scandalo sessuale e un’accusa di falsa testimonianza negli anni gli avrebbero minato ulteriormente la salute e morì tre anni dopo questa pellicola, nel 1946.

 

Sherlock Holmes and the Secret Weapon (1943) | Silver in a Haystack

 

Il film presenta anche il debutto del londinese Dennis Hoey nel ruolo dell'ispettore Lestrade. Lestrade divenne il quarto personaggio ricorrente nella serie (dopo Holmes, Watson e la signora Hudson) ad essere interpretato sempre dallo stesso attore apparendo in altre cinque pellicole dopo questa, oltre ad apparire in molti dei film horror della Universal girati nello stesso periodo.

Il personaggio appare comunque molto diverso rispetto a quello dei romanzi, londinese della classe operaio, tenace e poco paziente nei riguardi di Holmes e dei suoi ragionamenti deduttivi ma anche descritto come competente e, nonostante tutto, disposto ad assecondare Holmes e le sue “intuizioni” pur di arrestare il criminale.

La visione moderna (e cinematografica) di Lestrade come poliziotto ingenuo e maldestro che dipende da Holmes per risolvere i crimini che non riesce quasi mai a risolvere da solo nasce proprio dalla performance di Hoey ed è ormai talmente radicata nella coscienza pubblica da diventarne, per quanto sbagliata, la versione ufficiale.

 

Completano il cast Kaaren Verne, William Post Jr., Holmes Herbert, Paul Fix, Mary Gordon nel ruolo della Sig.ra Hudson, e Jack Brady.

Le scenografie sono di Jack Otterson, la fotografia di Lester White mentre le musiche sono di Frank Skinner.

Nella pellicola successiva, ultimo dei tre film di propaganda della Universal, Sherlock Holmes andrà invece in America.

 

Basil Rathbone: Master of Stage and Screen - Sherlock Holmes and the Secret  Weapon

 

VOTO: 5

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati