Regia di Stephen Chbosky vedi scheda film
Ingredienti noti ma dosati con buona perizia attenuano discretamente il senso di dèjà vu che si prova fin dalle prime battute. Voce fuori campo, un ragazzetto dal viso pulito e dal buon talento ma emarginato, un gruppetto di adolescenti stravaganti in grado di accoglierlo tra cui spicca il grande e malinconico amore (non corrisposto), drammi esistenziali del passato che emergeranno lentamente, tanta musica, tanta amicizia e persino qualche momento vagamente divertente. Se un pregio c'è, è quello di aver utilizzato tutti i cliché di genere senza per questo appesantire troppo la visione o renderla stucchevole sebbene qualche forzatura nel finale ci sia e si noti. Nel complesso consigliato, con ottimi interpreti ed una bella colonna sonora.
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