Trama
James Aaron (Jeff Garlin) è un attore di Chicago semi-disoccupato e quasi quarantenne che ancora vive con la madre e si barcamena tra piccole parti a teatro e un lavoro che detesta in un programma di candid camera, cercando frattanto disperatamente di ottenere la parte che fu di Ernest Borgnine in un remake di “Marty, vita di un timido”. E’ in abbondante sovrappeso a causa di un regime alimentare piuttosto sregolato, non ha una relazione sentimentale, complice anche il suo aspetto fisico, ed è solito ritrovarsi a pranzo ogni giorno e scambiare quattro chiacchiere con un amico di vecchia data. Tuttavia il suo desiderio è di amare ed essere amato, vorrebbe semplicemente qualcuno assieme a cui mangiare del formaggio, e poi eventualmente mettere su famiglia.
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Commenti (1) vedi tutti
la forza e il limite di questo film è la sua estrema legerezza. ci racconta (bene) alcune cose, specie quando parla non tanto del vivere da grassi negli USA oggi, ma della solitudine urbana in genere. purtoppo appena comincia a toccare la sostanza, si ferma praticamente subito. suggerisce ma non graffia.
commento di giovenosta