Regia di Luís Galvão Teles vedi scheda film
Se Gesu' fosse vivo anche lui avrebbe un sito internet.
Azzardato?
Forse. Ma è un dato di fatto che oggi circola più il sito internet che il numero di telefono.
E l'omonimia di un sito nel web è lo spunto(esilino) da cui parte questo film. Il sito di un piccolo villaggio di frontiera a nord del Portogallo ha lo stesso nome di quello di una multiazionale la quale dal canto suo minaccia il paesino di 40 anime di intentargli causa da 500 mila euro se non cambiano il nome del sito.
Mobilitazione di massa ( si fa per dire) nel paese ma il web riuscirà a creare il caso nazionale.
Commediola garbata, tiepida ambientata in una location da sogno( che svela la sua bellezza interamente sia sui titoli di testa che di coda), Aguasaltas.com è un film del 2007 che chissà per quali alchimie distributive è uscito da noi in piena bagarre natalizia.E dire che è passato inosservato è un gentile eufemismo.
Nonostante l'ambientazione latina e la gestualità tipica il film dell'esperto Luis Galvao Teles ha tutto l'aspetto di quelle commedie inglesi che da noi raccolgono sempre un discreto successo, tipo Svegliati Ned, Calendar Girls o L'erba di Grace per non parlare del recente(bruttino) Holy Water.
Villaggio chiuso con tipizzazione schematica dei personaggi: c'è il sindaco barista e il prete che sembrano una riedizione dei nostranissimi Don Camillo e Peppone( ma il ruolo è ribaltato,il prete ha idee molto più progressiste del sindaco), c'è la coppia che si divide sulla questione,c'è il giovane di belle speranze diviso tra il lavoro, la carriera , l'impegno civile e l'amore, c'è addirittura lo scemo del villaggio che poi tanto scemo non è e fornisce una soluzione per tutto.
Aguasaltas.com è filmetto -etto -etto scorrevole e simpatico, di quelli che ogni tanto hai bisogno di vedere per evadere e per mettere il cervello in pausa.
Anche perchè se visto come allarme contro la globalizzazione arriva decisamente fuori tempo massimo.
Al massimo si può vedere come un inno alla genuinità dei sentimenti e dei rapporti tra le persone.
Cose precluse dall'interposizione di uno schermo e di una tastiera nel mondo virtuale di internet.
Piccolo esponente di anacronismo militante.
regia di servizio
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