Regia di Christian Bisceglia, Ascanio Malgarini vedi scheda film
The Haunting of Helena (aka Fairytale) è un horror di produzione italiana con ambizioni internazionali che tenta la difficile strada di esportare all'estero quel prodotto "medio" che drovrebbe essere l'ossatura della nostra industria cinematografica.
The Haunting of Helena (aka Fairytale) è un horror di produzione italiana con ambizioni internazionali che tenta la difficile strada di esportare all'estero quel prodotto "medio" che drovrebbe essere l'ossatura della nostra industria cinematografica.
Per raggiungere tale scopo il regista/sceneggiatore Christian Bisceglia ha scelto una formula semplice e per questo potenzialmete efficace: seguire pedissequamente la struttura narrativa dei moderni horror americani, affidarsi a un cast internazionale, ambientarlo in Italia e infine utilizare la figura del Duce e del fascismo per dare un'identita precisa alla sua opera.
Sono presenti e ben bilanciati tutti gli elementi tipici dei ghost movies questo mettera fin da subito gli appassionati a loro agio, forse troppo. Infatti nonostante la visione sia fluida e piacevole tutto sa di gia visto ma, per fortuna, la persistente tensione mantiene vivo l'interesse senza mai riusciere, purtroppo, a regalare davvero un brivido o uno spavento allo spettatore.
Cio che più colpisce è la confezione, tecnicamente non ha nulla da invidiare ai film d'oltreoceano, tutto è professionale niente è improvvisato. Questo è ancora piu degno di nota considerando il livello medio delle produzioni di questo genere in Italia che vanno poco oltre l'amatoriale.
Operazione riuscita quindi? Non del tutto. Il film non riesce a distinguersi dalla massa e sebbene sufficiente sotto tutti gli aspetti non riesce a rimane a lungo nei pensieri ne tanto meno nella memoria dello spettatore. Essendo l'ambientazione e i richiami al ventennio fascista troppo superficiali e abbozzati viene meno uno degli aspetti potenzialmente più interessanti, poteva benissimo essere ambientato in Louisiana e non sarebbe cambiato nulla.
Posso solo augurare al nostro cinema di ritentare magari osando un po di piu perchè, come questo film insegna, horror decenti si posso fare anche in Italia.
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