L'operaio Trabucco viene trovato morto in riva al Po. Nel suo corpo si è installato un extraterrestre che prepara l'invasione della Terra. Omicron (questo è il nome dell'alieno) in un primo tempo denuncia i sindacalisti, ma per amore di una donna inizia poi a militare dalla parte degli operai. Sarà ucciso mentre organizza uno sciopero. Fantascienza usata come metafora per parlare di problemi politici e sociali. Acuto e in anticipo sui tempi, anche se la vena caustica di Gregoretti ha oggi comunque il sapore dell'archeologia (purtroppo).
A Gregoretti non mancava certo l'inventiva, e lo dimostra questo gradevolissimo film che si può a ragion veduta definire di fantascienza ma con solide basi nella storia contemporanea italiana di quegli anni
In realtà non si tratta di un film di fantascienza, ma di una parodia dei film di fantascenza in genere. Richiama molto da vicino 'L'invasione degli ultracorpi' del 1956. Il film in se è abbastanza interessante e indubbiamente ben recitato dal protagonista. Curioso!! 7 e mezzo
Un operaio posseduto da un extraterrestre è stupido come un bue e come un bue lavoroa. Per questo, agli occhi dei quadri della sua fabbrica, è un ottimo operaio.
Il cadavere dell’operaio Trabucco si rianima miracolosamente grazie a Omicron, emissario del pianeta Ultra mandato in avanscoperta per preparare l’invasione della Terra: tarda un po’ a recuperare l’uso del cervello e del linguaggio ma in compenso acquisisce un’enorme abilità manuale, tanto da surclassare ogni record di produttività e da suscitare… leggi tutto
La contrapposizione fra classe dirigente e classe operaia, il tema dell'invasione di extraterrestri sulla Terra, la fantascienza usata come mezzo per trasmettere messaggi nemmeno troppo subliminali: molto di quanto messo in scena in Omicron ci sembra, ragionevolmente, già visto. Gregoretti attinge a piene mani dalla lezione di maestri del B-movie americano… leggi tutto
Lo spunto sarebbe anche intrigante, ma è sviluppato in modo banale, e ne esce un film-farsetta. La satira del mondo della produzione è di grana grossa, gli attori recitano tutti sopra le righe, e qualcuno di loro fa anche il buffone (come Salvatori). Ci voleva più intelligenza, la mano leggera, e altre idee che sostenessero lo spunto iniziale. Invece il film si riduce ad… leggi tutto
E' un film decisamente originale questo di Gregoretti del '63, molto figlio del suo tempo per argomenti trattati ma con uno stile ed un'inventiva di cui certo il regista non difettava. Utilizzando un contesto ai limiti della fantascienza (un alieno si reincarna in un operaio facendolo prima diventare uno stakanovista, per poi utilizzarlo come tramite per carpire i segreti del genere umano),…
Il cadavere dell’operaio Trabucco si rianima miracolosamente grazie a Omicron, emissario del pianeta Ultra mandato in avanscoperta per preparare l’invasione della Terra: tarda un po’ a recuperare l’uso del cervello e del linguaggio ma in compenso acquisisce un’enorme abilità manuale, tanto da surclassare ogni record di produttività e da suscitare…
Purtroppo un altro film italiano degli anni Sessanta che non regge la sfida del tempo. Mentre film analoghi prodotti in America anche dieci anni prima di questo restano gradevoli e godibili (non penso solo all'ovvio L'invasione degli ultracorpi, ma anche ad altri film di fantascienza/horror anni Cinquanta, talvolta addirittura b-movie), qui l'appesantimento ideologico, il didascalismo dello…
A.utomunito e A.mante delle Belle A.rti cercansi (A.stenersi perditempo: arricciatori di code di maiale, raddrizzatori di banane e vice-presidenti del… segue
La contrapposizione fra classe dirigente e classe operaia, il tema dell'invasione di extraterrestri sulla Terra, la fantascienza usata come mezzo per trasmettere messaggi nemmeno troppo subliminali: molto di quanto messo in scena in Omicron ci sembra, ragionevolmente, già visto. Gregoretti attinge a piene mani dalla lezione di maestri del B-movie americano…
Lo spunto sarebbe anche intrigante, ma è sviluppato in modo banale, e ne esce un film-farsetta. La satira del mondo della produzione è di grana grossa, gli attori recitano tutti sopra le righe, e qualcuno di loro fa anche il buffone (come Salvatori). Ci voleva più intelligenza, la mano leggera, e altre idee che sostenessero lo spunto iniziale. Invece il film si riduce ad…
Oggi, inutile ricordarlo, è la Festa del Lavoro. Mai come in questo periodo il lavoro è tra i temi più discussi e sentiti. "L'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro....."…
Ci tenevo particolarmente a dedicare una playlist a uno dei più grandi musicisti italiani,nonchè autore di numerevoli colonne sonore.La passione per la musica nasce in Umiliani durante la guerra,quando…
In "Full Monty" sono costretti a spogliarsi. In "Tootsie" a cambiare sesso. In "Risorse umane" i figli che hanno studiato si ritrovano a dover licenziare i padri che si sono svenati per farli studiare. In "Tutta la…
New York, 5 settembre 1882. Molti storici fanno riferimento a questa data come la prima vera manifestazione popolare che rivendicasse i diritti dei lavoratori. Solo in seguito, la data scelta per l'annuale ricorrenza…
Manca qualcosa, una sorta di amalgama di fondo per avere un vero capolavoro perché del resto gli ingredienti ci sono davvero tutti. La storia di fantascienza che fa da struttura portante è tutto sommato originale, guardando la data di uscita, e ben condita con innesti grotteschi ed alcune uscite comiche apprezzabili (la scena di quando recupera la parola insultando l'autista o la…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (5) vedi tutti
A Gregoretti non mancava certo l'inventiva, e lo dimostra questo gradevolissimo film che si può a ragion veduta definire di fantascienza ma con solide basi nella storia contemporanea italiana di quegli anni
leggi la recensione completa di galavernaUn esempio dell'orribile sci-fi italiana, inchinata alle isterie politiche. Voto 4.
commento di ezzo24In realtà non si tratta di un film di fantascienza, ma di una parodia dei film di fantascenza in genere. Richiama molto da vicino 'L'invasione degli ultracorpi' del 1956. Il film in se è abbastanza interessante e indubbiamente ben recitato dal protagonista. Curioso!! 7 e mezzo
commento di BradyUn episodio assai interessante del non florido filone fantascientifico italiano.
leggi la recensione completa di giansnow89Un operaio posseduto da un extraterrestre è stupido come un bue e come un bue lavoroa. Per questo, agli occhi dei quadri della sua fabbrica, è un ottimo operaio.
leggi la recensione completa di Baliverna