Regia di Brian De Palma vedi scheda film
Thriller suggestivo
Brian De Pama,regista talentuoso e geniale,sfornò nel 1984 uno dei suoi lavori migliori,ingiustamente snobbato da pubblico e critica.Come per "Vestito per uccidere" nell''utilizzo della macchina da presa, di straordinario effetto, s'ispirò molto alle tecniche di regia del maestro Hitchcock, di cui era un grande ammiratore e seguace.Al di la della storia,peraltro estremamente intrigante, ciò che colpisce di più, è l'atmosfera suggestiva e magnetica che riuscì a creare.Attore di mezza tacca, dopo aver scoperto la moglie, in flagrante adulterio, è perciò costretto a trasferirsi in un superattico, messogli a disposizione da un conoscente e da li, curiosando con un telescopio, vede nel palazzo di fronte, commettere un efferato omicidio . Molti elementi ricordano quelli, già visti nel "La finestra sul cortile"anche James stewart si dilettava con il binocolo ad osservare i movimenti dei vicini,con un atteggiamento morbosamente voyeristico , però a differenza di quello, girato in assoluto silenzio, il nostro si avvalse invece di una colonna sonora importante e orecchiabile,lo caricò di una valenza erotica notevole, che non era certo cosi potente nel lavoro del 1954, e soprattutto compì un incursione interessante nel mondo del porno, che negli anni ottanta impazzava in America e non solo.Le protagoniste femminili erano donne dalla bellezza abbacinante e ciò aggiunse un plusvalore ad una pellicola, che ho apprezzato tanto, ma il cinema essendo per sua natura un'esperienza molto soggettiva,la settima arte appunto, può suscitare nel pubblico reazioni diversissime, forse le emozioni che mi ha regalato questo film di de Palma, sono assolutamente personali.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta