Insieme al suo operatore Marco, la giovane giornalista free lance Sandra è costretta dal direttore della rete televisiva per cui lavora a realizzare un dietro le quinte sul set di un film porno, diretto dal celebre re del genere, il regista Klaus Kinski. La sua ritrosia nasce dal fatto che il film si sta girando nello stesso posto dove, quindici anni prima, da bambina ha assistito inerme all'assassinio della sua piccola sorella per mano di un serial killer, chiamato il Chirurgo per la sua professione da cui deriva l'abitudine di asportare gli organi interni delle sue vittime per poi imbustarli e tenerli congelati in sacchetti alimentari. Una volta sul set, Sandra comincia a ricevere le visite del fantasma della sorella che dall'aldilà le impartisce ordini atti a soddisfare un desiderio di vendetta mai sopito.
Note
Digressioni da psicothriller anni 70, suggestioni grafiche ipermoderne, isterismi in macchina a mano e montaggio serrato: nonostante il finale approssimativo e prevedibile, il film di Edo Tagliavini rimane merce rara nell'agonizzante cinema nero del Belpaese.
Due giovani fotografi vengono mandati in una villa dove c'e' un set porno per un servizio fotografico.Finira' male:Thriller horror con zero trama,zero suspence,zero coinvolgimento,zero attori,zero tutto.Aridatece Lucio Fulci!!!!!!!
Altro giro, altro regalo, altro horror italiano ultra low budget. Ma, se appena iniziato a vedere il film come nei miei peggiori incubi stava comparendo la locandina di In the market, beh , sorpresa delle sorprese, questo Bloodline non varca le soglie dell'ultrabruttezza come l'altro. Certo non varca neanche quelle della bellezza minima , ma almeno c'è un minimo di professionalità nella… leggi tutto
Mamma mia tra i peggiori nuovi horror italiani degli ultimi tempi, quasi che i film di Gabriele Albanese siano dei veri capolavori. Al solito ci troviamo tanti effetti gore sempre di Stivaletti (realizzati bene) ma la recitazione è peggio di quanto pensassi. Non ci siamo per niente, ancora uno squallido film horror italiano. leggi tutto
"Abbiamo tutti nel petto un violino e abbiamo perduto l’archetto per suonarlo. Alcuni lo ritrovano nei libri, altri nell’incendio di un tramonto, altri negli occhi di una persona, ma ogni volta…
Il cinema horror italiano, considerato un po' ovunque avviato da Riccardo Freda (ma con enorme contributo di Mario Bava) quando realizza I vampiri (1957), contempla i suoi migliori esemplari nel filone "gotico"…
Il voto a volte si da al coraggio...il coraggio di sviluppare una trama originale, di svincolarsi dagli stilemi fin troppo codificati e di non avere troppi peli sulla lingua. Cattivo ed ironico, mal fatto e ben girato, banale e ben scritto. E' un bel film ruvido, un po' B e un po' no. Poteva essere un capolavoro e non lo è ma se ben distribuito, avrebbe potuto avere un buon successo. Comunque…
Film italiano a basso costo ma divertente. Difficile trovare un buon horror italiano oggi, personalmente non amo particolarmente nemmeno Zampaglione che è tanto lodato e distribuito nelle sale con generosità (e questo la dice tutta sulla condizione cinematografica che viviamo). Questo film di Edo Tagliavini ha tutti i limiti di un film fatto con pochi mezzi, ma dalla sua ha il pregio di una…
A me questo film è piaciuto tantissimo. L'ho visto in compagnia di amici ed eravamo tutti della stessa idea! Bravo Tagliavini e bravissimi i due attori principali che interpretano i giornalisti (fra l'atro lei, Francesca Faiella, era la mitica Eva Kant di "Sensualità a corte"!!!!). Suspense, tensione psicologica, buona musica (ci sono dei pezzi musicali del film pieni di groove), sono…
A me questo film è piaciuto tantissimo. L'ho visto in compagnia di amici ed eravamo tutti della stessa idea! Bravo Tagliavini e bravissimi i due attori principali che interpretano i giornalisti (fra l'atro lei, Francesca Faiella, era la mitica Eva Kant di "Sensualità a corte"!!!!). Suspense, tensione psicologica, buona musica (ci sono dei pezzi musicali del film pieni di groove), sono…
Io invece mi sono divertito molto. Certo, non tutto il cast è all'altezza, ma tecnicamente è un abisso con i film di Albanese: la regia è una regia, ci sono grandi idee di montaggio e si lavora sui dettagli... non un horror tradizionale, ma un dichiarato omaggio al cinema degli anni '80, dove dentro capita di tutto. Bravo Tagliavini!
Mamma mia tra i peggiori nuovi horror italiani degli ultimi tempi, quasi che i film di Gabriele Albanese siano dei veri capolavori. Al solito ci troviamo tanti effetti gore sempre di Stivaletti (realizzati bene) ma la recitazione è peggio di quanto pensassi. Non ci siamo per niente, ancora uno squallido film horror italiano.
Altro giro, altro regalo, altro horror italiano ultra low budget. Ma, se appena iniziato a vedere il film come nei miei peggiori incubi stava comparendo la locandina di In the market, beh , sorpresa delle sorprese, questo Bloodline non varca le soglie dell'ultrabruttezza come l'altro. Certo non varca neanche quelle della bellezza minima , ma almeno c'è un minimo di professionalità nella…
Sandra deve realizzare il backstage di un film porno vicino al bosco dove sua sorella era stata uccisa 15 anni prima dal “Chirurgo”, la cui opera di torturatore è ora perpetuata da un emulo. La vicenda della ragazza contiene digressioni da psicothriller anni 70 (emersione del trauma, visioni fantasmatiche in soggettiva) affiancate a suggestioni grafiche ipermoderne con isterismi in macchina…
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Commenti (1) vedi tutti
Due giovani fotografi vengono mandati in una villa dove c'e' un set porno per un servizio fotografico.Finira' male:Thriller horror con zero trama,zero suspence,zero coinvolgimento,zero attori,zero tutto.Aridatece Lucio Fulci!!!!!!!
commento di ezio